ACQUEDOTTO PUGLIESE: AL VIA I LAVORI SUL DEPURATORE DI MAGLIE

27 ott 2020
Le opere, dell’importo complessivo di 10,6 milioni di euro, prevedono il potenziamento dell’impianto e il trattamento delle emissioni odorigene

Sono partiti i lavori di potenziamento sull’impianto di depurazione di Maglie. Un fitto piano di attività volto ad aumentare la capacità di depurazione dell’impianto, che passerà dagli attuali 59.827 a 110.263 Abitanti Equivalenti (AE) e al contempo a potenziare il sistema di trattamento dell’aria e adeguare l’impianto alla normativa sulle acque meteoriche.

Le opere, per un valore complessivo a quadro economico di 10,6 milioni di euro, sono finanziate con Fondi FESR 2014-2020.

Nello specifico, per la linea acque, tra gli interventi previsti, vi sono l’adeguamento del sistema di sollevamento iniziale, l’installazione di un locale per il contenimento delle emissioni odorigene dei classificatori sabbie, la sostituzione dell’impianto di distribuzione e regolazione dell’aria al comparto biologico, nonché del sistema di immissione nelle 8 vasche, l’installazione di una elettropompa aggiuntiva per il sollevamento dei fanghi di supero, la realizzazione di una stazione di filtrazione a tela e di una linea dedicata per il trattamento delle extraportate (portate influenti all’impianto superiori a 2,5 volte la portata media).

Per quanto riguarda la linea fanghi previste la sostituzione delle cupole di copertura dei digestori anaerobici e la realizzazione di locale per il confinamento dei fanghi disidratati.

Sulla linea biogas, si procederà alla sostituzione dell’impianto di desolforazione del biogas e della torcia di combustione del biogas.

A completamento, saranno realizzati due impianti di trattamento delle acque meteoriche, la copertura di ulteriori stazioni di trattamento, la sostituzione del gruppo elettrogeno e il potenziamento degli impianti elettrici al fine di garantire gli standard di sicurezza e una maggiore efficienza energetica anche attraverso l’inserimento di inverter per la modulazione della frequenza delle macchine e apparecchiature.

Prevista infine l’installazione di apparecchiature per il campionamento e il monitoraggio delle emissioni in atmosfera. I lavori si concluderanno entro l’estate 2021.