La vera rivoluzione nella tecnologia delle pompe per MBR

03 set 2019
Gli impianti di depurazione che trattano le acque reflue con un sistema MBR, o un bioreattore a membrana, utilizzano spesso pompe centrifughe. Ma questa soluzione risulta imperfetta per una serie di motivi. Invece, coloro che hanno installato pompe a lobi rotativi le trovano molto più compatibili con il processo di trattamento tramite membrane MBR.

Quando la pompa è bidirezionale

L'MBR è una tecnologia che combina la microfiltrazione con un processo di trattamento biologico dei rifiuti, come il processo di fanghi attivi. Per separare la componente solida ed inviarla al trattamento dei fanghi, il liquido da trattare viene spinto attraverso una serie di cartucce di microfiltrazione o ultrafiltrazione. Queste cartucce sono composte da numerosi tubicini. Il liquido viene forzato dall'esterno nel mezzo di questi capillari. Quando il permeato entra, le impurità vengono lasciate all'esterno. Nel tempo, l'efficienza delle cartucce diminuisce a causa dell'accumulo di solidi. A quel punto, le cartucce vengono risciacquate. Il permeato viene forzato indietro attraverso i tubi, facendo cadere i solidi dalle cartucce. I solidi vengono raccolti e quindi inviati al sistema di trattamento dei fanghi.

La prima considerazione da fare nell'uso di pompe centrifughe per i sistemi MBR è causata da questa necessità di riflusso. Le pompe centrifughe hanno un basso costo di acquisto, ma poiché possono funzionare solo in una direzione di pompaggio, l'operatore deve acquistare un sistema di pompe secondarie per eseguire il controlavaggio. E questo richiede anche un ampio sistema di valvole di intercettazione e controllo, nonché tubazioni aggiuntive che collegano tutto in entrambe le direzioni. Questo non solo raddoppia le spese per la realizzazione dell’impianto, ma raddoppia anche la manutenzione, oltre alle modifiche che l’impianto deve subire per far funzionare il sistema.

D'altra parte, le pompe a lobi rotativi, con la loro capacità di pompaggio bidirezionale, rendono inutili tutte le valvole, i controlli e le tubazioni extra. Tutte le funzioni, inclusa la ridondanza, possono essere eseguite con un minimo di due pompe. Gli utenti che utilizzano pompe Vogelsang sono stati in grado di ottenere una migliore efficienza ed eseguire meno manutenzione rispetto all’utilizzo di altre pompe a lobi rotativi e centrifughe.

Problemi di manutenzione

La manutenzione ordinaria delle pompe centrifughe è da sempre un tasto dolente. Le pompe a lobi rotativi Vogelsang alleviano le preoccupazioni per la manutenzione perché possono essere ispezionate e sistemate senza scollegare i tubi. È possibile accedere all'intero corpo pompa di una macchina Vogelsang rimuovendo solo quattro bulloni: lobi, piastre di usura e tenute meccaniche sono facilmente accessibili senza spostare la pompa.

Le dimensioni contano

L'ingombro ridotto delle pompe a lobi rotativi richiede meno spazio per l’installazione rispetto a una pompa centrifuga. Per le nuove installazioni, ciò può ridurre i costi necessari per scavi o calcestruzzi aggiuntivi, inoltre permette di sostituirle facilmente ad altre pompe pre-esistenti. Il fatto di essere più affidabili, più facili da manutenere e di non richiedere un sistema di controlavaggio secondario, rende le pompe a lobi rotativi Vogelsang la soluzione ideale per gli impianti MBR.

Nessun’altra pompa a lobi lo fa

Da un punto di vista funzionale, la deflessione dell'albero inferiore nella pompa a lobi rotativi Vogelsang é sinonimo un prodotto più duraturo. Gli alberi Vogelsang hanno un diametro maggiore, che fornisce una piattaforma più stabile per l'elemento rotante. Questo, combinato con un esclusivo design dei lobi HiFlo, da quattro a sei ali, rende le pompe Vogelsang praticamente prive di pulsazioni rispetto alle normali pompe a lobi con un design dei lobi da due a tre ali. Tutto ciò si traduce in una maggiore durata dei componenti.

Tecnologia di tenuta: cosa cercare

Il design unico delle tenute offre a Vogelsang un altro vantaggio rispetto ad altre pompe a lobi. Le altre pompe usano una tenuta meccanica con molti componenti, che risulta molto difficile da sostituire e ricomporre correttamente. Ciò può causare guasti prematuri alla tenuta. Inoltre, quando le guarnizioni si guastano, il liquido di tenuta tende a scaricare nell'area intorno alla pompa, richiedendo una pulizia extra. Vogelsang evita questi problemi con la sua esclusiva tenuta meccanica a cartuccia ad anello di bloccaggio e il sistema di serbatoi d’olio in pressione.

La superficie dell'anello di bloccaggio rigido delle tenute Vogelsang è resistente all'usura, specialmente contro la materia fibrosa: l'anello impedisce al materiale fibroso di avvolgersi attorno alle facce della tenuta. Funziona anche come dissipatore di calore riducendone notevolmente l'accumulo sulle facce della tenuta.

Allarme guasti integrato

Nelle pompe Vogelsang il recipiente dell’olio sotto pressione, posto all’esterno della pompa, offre agli operatori un avvertimento su potenziali problemi di manutenzione. Se l'olio nel bicchierino rimane limpido, gli ingranaggi e la camera tampone sono privi di liquidi estranei. Se l'olio dovesse scolorirsi, è possibile eseguire la manutenzione della pompa prima che si verifichi un guasto. L'aggiunta di pressione alla camera tampone prolunga la durata delle tenute meccaniche compensando la pressione sul lato di pompaggio. In conclusione, gli utilizzatori delle pompe Vogelsang vengono avvertiti in anticipo prima di un guasto alla tenuta senza dover smontare pompa.

Fonte: www2.vogelsang.info