Acquedotto Pugliese gestisce 184 depuratori. Previsti fino al 2023 investimenti per 346 Mln di Euro per interventi di potenziamento e adeguamento dell’impiantistica.
I depuratori di Aradeo, Neviano, Maglie, Galatone e Copertino (Lecce), che rilasciano le acque trattate nel canale Asso, sono tutti regolarmente autorizzati e funzionano correttamente, rispettando i limiti previsti dalla legge.
I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell'area servita, con l'esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell'ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.
Acquedotto Pugliese gestisce 184 depuratori, un parco impiantistico tra i più grandi e più evoluti d’Italia sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista della qualità del refluo restituito, utilizzando oltre alla tradizionale tecnologia a fanghi attivi con sedimentazione classica, quella a membrana e sperimentando tipologie di trattamento alternative ed eco-sostenibili.
Una rete di depuratori per i quali sono in corso e in programma decine di interventi per l’ulteriore potenziamento e adeguamento dell’impiantistica. Previsti fino al 2023 investimenti per 346 Mln di Euro.