Le acque rilasciate dai depuratori nel canale Asso rispettano la legge

12 lug 2018
Acquedotto Pugliese gestisce 184 depuratori. Previsti fino al 2023 investimenti per 346 Mln di Euro per interventi di potenziamento e adeguamento dell’impiantistica.

I depuratori di Aradeo, Neviano, Maglie, Galatone e Copertino (Lecce), che rilasciano le acque trattate nel canale Asso, sono tutti regolarmente autorizzati e funzionano correttamente, rispettando i limiti previsti dalla legge.

I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell'area servita, con l'esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell'ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.

Acquedotto Pugliese gestisce 184 depuratori, un parco impiantistico tra i più grandi e più evoluti d’Italia sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista della qualità del refluo restituito, utilizzando oltre alla tradizionale tecnologia a fanghi attivi con sedimentazione classica, quella a membrana e sperimentando tipologie di trattamento alternative ed eco-sostenibili.

Una rete di depuratori per i quali sono in corso e in programma decine di interventi per l’ulteriore potenziamento e adeguamento dell’impiantistica. Previsti fino al 2023 investimenti per 346 Mln di Euro.