Osservatorio Normativo: Delibera 665/2017/R/idr del 28/09/2017 (TICSI)

29 gen 2018
TICSI: Approvazione del testo integrato corrispettivi servizi idrici recante i criteri di articolazione tariffaria applicata agli utenti.

L’autorità di regolazione per l’energia Reti ed Ambiente (ARERA) ha introdotto una nuova e diversa formulazione delle tariffe civili ed industriali per il 2018 applicata agli utenti del servizio idrico integrato che dovranno essere elaborate dagli enti di governo d’ambito (EGA), con procedura partecipata dai gestori, ed inviate all’Autorità entro e non oltre il 30 giugno 2018
La nuova normativa, intende omogenizzare su scala nazionale, semplificare e razionalizzare la struttura dei corrispettivi. L’ambito d’applicazione del provvedimento si riferisce all’articolazione tariffaria per l’utenza domestica, per gli usi diversi dal domestico e alla tariffa di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura.
In particolare con riferimento all’utenza domestica, la delibera prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2018 venga introdotto, al fine della determinazione dei corrispettivi tariffari per il settore idrico, un criterio pro capite in funzione del numero di componenti.
Qualora non si disponga nell’immediato di tutte le informazioni necessarie (che dovranno essere comunque acquisite entro e non oltre il 1°gennaio 2022), il provvedimento prevede sia applicato un criterio pro capite basato su uno standard con l’identificazione di una fascia di consumo annuo agevolato.
Nel caso degli usi non domestici la delibera stabilisce un’articolazione tariffaria analoga a quella prevista per i clienti domestici, con esclusione della fascia di consumo agevolata
Infine con riferimento alla tariffa di collettamento e depurazione dei reflui industriali, prevede una struttura tripartita, uniforme per ATO e costituita da:
• Una quota fissa, a copertura di alcuni oneri specificatamente relativi all’utenza finale,
• Una quota variabile ripartita sulla base di quattro inquinanti individuati come principali (domanda chimica di ossigeno, solidi sospesi totali, azoto e fosforo)
• Una quota capacità determinata sulla base dei valori di concentrazione e di volume presenti degli atti di autorizzazione allo scarico.

Per ulteriori dettagli sulla norma e le modalità di applicazione consulta i seguenti link:

Fonte: www.netribegroup.com