Pollutec 2016 : un programma al servizio dell’innovazione ambientale

26 ott 2016
Vera ragion d’essere del salone fin dalla sua creazione, l’innovazione presentata a Pollutec offre l’insieme dei progressi che caratterizzano i mercati dell’ambiente, dalle soluzioni tecnologiche illustrate in anteprima alle tematiche emergenti o i nuovi approcci che saranno di attualità domani, passando per le filiere in corso di creazione.

Per la sua 27a edizione, che si svolgerà dal 29 novembre al 2 dicembre prossimi a Lione, Pollutec continua ad arricchire il proprio programma di valorizzazione dell’innovazione ideato per essere facilmente identificabile dai visitatori, con nuove animazioni e nuovi spazi. In particolare saranno proposti per la prima volta quest’anno gli ‘Spots inno’, spazi interamente dedicati all’innovazione in ogni settore, e una ‘Vetrina dell’innovazione’, operazione inedita di supporto all’integrazione delle innovazioni nelle attività. Il salone conferma così più che mai il proprio ruolo di capitale mondiale dell’innovazione ambientale.

 

L’innovazione in tutti i settori

Ad oggi, numerose grandi tendenze emergono dall’offerta innovazione di Pollutec 2016.

Da una parte, il potenziale del digitale per aumentare l’efficacia e il rendimento dei prodotti e servizi per l’ambiente occupa un ampio spazio nei dibattiti previsti e nelle soluzioni presentate dagli espositori (1).  Tutti i settori sono coinvolti, che si tratti di acqua (sistemi di pompaggio intelligente, dispositivi comunicanti ‘plug & play’, strumenti d’analisi online, rivelatori di perdite funzionanti con Android), rifiuti (sistema originale di raccolta con realtà virtuale, contenitori intelligenti), aria (app mobile per campionatore a distanza), allestimento (soluzione per monitorare e analizzare i dati IoT…), ecc. Inoltre avranno ampio spazio le questioni legate alla modellazione atmosferica o alle nanotecnologie negli approcci smart water.

1) Le innovazioni già dichiarate dagli espositori sono on line su www.pollutec.com. Saranno anche segnalate in fiera su un pannello innovazione e saranno oggetto di un ‘percorso innovazione’ specifico.

 

Altre tendenze che si affermano quest’anno: la lotta all’inquinamento legato ai rifiuti marini : le soluzioni si fanno sempre più mirate per prevenire i rifiuti negli ambienti acquatici in particolare con trattamenti meno di impatto  (ex. : filtri di fitodepurazione a canneto ottimizzati, tappeto bioassorbente per intrappolare i metalli pesanti presenti nell’acqua) e più efficaci (ex. : trattamento ottimizzato delle torri aerorefrigeranti contro il rischio di legionella, strumenti dedicati al trattamento delle superfici in amianto…). Le strategie di trattamento e di valorizzazione sono sempre più avanzate. Per esempio, continua ad ampliarsi la gamma di composti e metalli recuperati (ex : fosforo, metalli preziosi provenienti dai RAEE, palladio, imballaggi in plastica sporchi…) e la loro valorizzazione offre una qualità ancora più elevata per rispondere alle esigenze delle industrie. Nuove applicazioni anche nelle soluzioni ottiche (ex : sistema di misura che rivela la viscosità dei fanghi, selezione ottica delle plastiche nere…). D’altronde, gli approcci concreti d’autonomia energetica nell’industria cominciano a svilupparsi (ex : produzione ottimizzata a freddo per il recupero del calore perduto…).

Infine, la trasformazione in corso dell’industria del riciclaggio di fronte alla sfida crescente delle nuove materie, la strutturazione delle filiere VFU (veicoli fuori uso), imbarcazioni da diporto o rifiuti dell’edilizia e lo sviluppo della filiera ingegneria ecologica sono altre tematiche al centro dell’attualità in programma al salone quest’anno. Inoltre, le prospettive legate alle recenti evoluzioni normative (estensione del filtro delle plastiche, qualità dell’aria interna, biodiversità, performance energetica del terziario…) o normative (ISO 14001 :2015, ISO 50001 + Pro SMEn…) sono trattate da esperti di questi campi. E più ampiamente, gli strumenti e metodi per evitare gli sprechi materia ed energia e risparmiare saranno oggetto di interventi specifici come la questione dell’incremento delle collaborazioni tra operatori e gli scambi tra aziende, in particolare via le sinergie di flusso.

 

Numerosi nuovi spazi e animazioni

Poichè l’eco-innovazione si situa nell’insieme dei settori e dei focus trasversali di Pollutec, i suoi organizzatori realizzano quest’anno gli ‘Spots inno’. Questi spazi che riuniscono attori innovativi valorizzeranno l’innovazione sotto varie forme : dimostrazioni, plastici, gruppi di esperti, ecc. Sono inoltre previsti : spot Energie rinnovabili e clima, Green IT e oggetti connessi, Città sostenibile e BIM management, Industria del futuro, Strumentazione e metrologia nuova generazione. È previsto inoltre uno spot VFU(veicoli fuori uso) per scoprire lo smontaggio di un veicolo in diretta, la « Place de la mécanique » (Piazza della meccanica) animata da FIM e le sue startup, l’Hub dell’innovazione del ministero dell’Ambiente che riunisce le startup membri dei poli di competitività « Ecotech » e la selezione dell’iniziativa Greentech - Tecnologie verdi, il nuovo spazio dedicato ai Rifiuti di cantiere, infine il villaggio Mare, litorale e ambienti acquatici che pone l’accento sugli strumenti e metodi che permettono di trattare i vari tipi di inquinamento dalla terra al mare.

Altra novità, la ‘Vetrina dell’innovazione’ Pollutec. Organizzata in partnership con PEXE (Network delle eco-aziende francesi) con l’obiettivo di aiutare le giovani aziende e le PMI eco-innovative a presentare i propri progetti sul mercato, costituisce un’operazione inedita per la sua portata internazionale e il suo processo di distinzione. In questo contesto, un comitato di preselezione composto da esperti francesi e internazionali sceglierà venti soluzioni tra le innovazioni proposte dagli espositori. Si tratta delle soluzioni più significative con un forte potenziale di mercato in tutti i settori dell’ambiente e delle cleantech. Gli espositori verranno ad illustrare brevemente le loro soluzioni ad una giuria di compratori privati e pubblici identificati tra i visitatori provenienti da tutto il mondo. Questa giuria di operatori prende in considerazione tre soluzioni sulle venti presentate. Le soluzioni selezionate saranno annunciate sulla Piattaforma TV di Pollutec permettendo alle aziende di beneficiare di una visibilità ulteriore sul salone e dopo l’evento.

Infine, per la prima volta, il salone propone un ciclo di conferenze dedicato agli incentivi e ai freni all’innovazione che sarà declinato in ogni settore con interventi sulla trasformazione digitale nel settore del riciclaggio, la gestione dei rischi in ogni progetto innovativo, l’eco-modernizzazione dell’industria, le sfide della dinamica d’innovazione nell’energia e l’innovazione nel trattamento dei fanghi…

Altre conferenze in programma saranno più specificatamente mirate sul supporto e l’accompagnamento all’innovazione. E una sessione sui mercati pubblici organizzati dalle Eco Maires mira a apportare un chiarimento sull’impatto della loro evoluzione per gli operatori.

 

E come sempre i Premi e i Trofei dei partner  

L’innovazione è presente inoltre nell’ambito dei Premi e Trofei consegnati sul salone. I Premi Aziende e Ambiente (PEE) del Ministero dell’Ambiente e di Ademe includono una categoria ‘Innovazione nelle tecnologie’. Presenti per la prima volta a Pollutec, i Trofei dell’Economia Circolare ideate dall’Istituto che porta lo stesso nome comprendono un trofeo ‘Nuova Tecnologia’. E i Trofei Export delle Eco-aziende proposte da Ademe, Bpifrance e Business France comprendono una categoria ‘Premio Jean-Claude Oppeneau – Colpo di fulmine della giuria’ che premia una eco-azienda che si distingue per la sua innovazione verso l’export.

 

www.pollutec.com

 

A proposito di Pollutec 2016

Organizzato da Reed Expositions dal 29 novembre al 2 dicembre a Lione Eurexpo, Pollutec 2016 riunisce su una superficie di 100 000 mq l’insieme dei settori dell’ambiente: rifiuti/valorizzazione materia, acqua e acque reflue, energia, strumentazione / metrologia / automazione, aria, siti e suolo, rischi, acquisti responsabili / RSE. Il salone propone in parallelo cinque focus per fare il punto sulle tematiche globali maggiori : città sostenibili, industria sostenibile e del futuro, ambienti acquatici & litorale, agricoltura, ospedale & sviluppo sostenibile.

 

Pollutec 2016 riunisce su una superficie di 100.000 mq l’insieme dei settori dell’ambiente: acqua e acque reflue, energia, rsu…

Il tema Città sostenibile dell’evento Pollutec affronta temi legati alla gestione dei servizi (acqua, rifiuti, energia…), la smart city e le reti intelligenti, l’efficienza energetica, gli eco-quartieri, la riqualificazione dei centro città o ancora la digitalizzazione nella ristrutturazione.

Ricordiamo che il mercato della città sostenibile è stimato a 250 miliardi di dollari nel mondo. A quest'area tematica si rivolge anche l'evento World Efficiency Solutions che affronta il tema della città a basso impatto di carbonio.

 

La presenza italiana ai saloni francesi

Le manifestazioni francesi (fiere, saloni aperti al pubblico e professionali) nel 2014 hanno accolto:

- 50.900 visitatori italiani. Nel 2014, l’11% dei visitatori internazionali presenti ai saloni francesi era rappresentato da operatori italiani. L’Italia è stato il primo paese per numero di visitatori internazionali.

- 5.400 espositori italiani. Nel 2014, l’Italia è stato il primo paese per numero di espositori nell’ambito dei saloni francesi.

 

Per approfondimenti su Pollutec e World Efficiency Solutions scaricare il pdf in download.