SASI, L’ASSEMBLEA DEI SINDACI SOCI DICE SÌ AL BILANCIO 2020. SODDISFATTO IL PRESIDENTE GIANFRANCO BASTEREBBE PER L’APPROVAZIONE UNANIME DELL’IMPORTANTE DOCUMENTO CONTABILE

22 lug 2021
Nessun voto contrario, nessuna astensione: il bilancio 2020 della Sasi (la Società che gestisce il servizio idrico di 87 comuni della provincia di Chieti) è stato approvato all’unanimità dai 60 amministratori presenti all’assemblea dei soci che si è tenuta in una delle ampie sale del Thema Polycenter.

Visibilmente soddisfatto il presidente Gianfranco Basterebbe per un risultato che auspicava ma che sapeva non essere facile da raggiungere. “Ringrazio tutti i sindaci e gli amministratori presenti per aver compreso davvero le nostre difficoltà, ma soprattutto il lavoro che io e il consiglio d’amministrazione stiamo portando avanti, i progetti ultimati, quelli in corso e gli altri pianificati – commenta Basterebbe – è la prima volta da quando sono presidente che c’è un sì unanime. Questo risultato è particolarmente significativo perché arriva in un momento delicato sia per l’emergenza pandemica che per le oggettive criticità rispetto alla risorsa idrica, con le difficili situazioni che si registrano alle sorgenti. Noi stiamo facendo e faremo tutto quanto in nostro potere per risolvere e ridurre i problemi dei tanti cittadini che ancora patiscono le frequenti sospensioni.”

Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 ha evidenziato un utile di 810.493 mila euro, al netto delle imposte su reddito e dopo aver effettuato ammortamenti per 3.593.666 e accantonamenti al fondo svalutazione crediti per euro 1.326.153. Queste le prime righe della dettagliata relazione letta dal presidente della Sasi.

“Gli investimenti effettuati nel corso del 2020 ammontano a 7.030.242 di cui 2.950.942 per opere entrate in esercizio, oltre a 4.079.300 di incrementi di immobilizzazioni in corso che fanno riferimento ad opere in fase di realizzazione”. Il riferimento va alle opere in atto per il potenziamento della capacità di portata delle reti, nonché della realizzazione degli impianti di depurazione. Per quanto riguarda l’ammontare dei crediti è in diminuzione passando dai 33 milioni del 2019 ai 26 nel 2020. “Cominciamo a vedere i risultati positivi della nuova procedura di recupero. Siamo stati capaci di attuare una politica efficace ma non aggressiva che ha raggiunto gli obiettivi sperati. I crediti più freschi – continua il presidente – sono gestiti e monitorati con una procedura di riscossione interna in ottemperanza alle nuove prescrizioni Arera entrate in vigore dal primo gennaio 2020 per la nuova regolazione delle morosità. Tengo a sottolineare che è diminuito anche l’ammontare dei debiti passato da 61 milioni a 59”.
Oltre 20 pagine per raccontare con numeri e cifre lo stato di salute di una società che nonostante il periodo di emergenza e altre oggettive difficoltà, versa in buone condizioni e la cura stabilita per risolvere i problemi che ancora resistono, comincia a dare i primi costruttivi segnali. Positivo il parere del collegio sindacale che ha rilevato la correttezza della gestione e la chiarezza del documento contabile, invitando l’assemblea ad approvarlo. Non è mancato qualche intervento critico, ma nessuna nota polemica. E’ emersa invece la volontà da parte dei sindaci – specie di quelli che maggiormente hanno subito sospensioni e interruzioni della fornitura idrica – a fare squadra “perché solo l’unità ci porta ad avere l’attenzione che meritiamo. Dobbiamo puntare al Recovery Plan coinvolgendo regione Abruzzo e Ministero dell’Ambiente” ha detto il sindaco di Vasto Francesco Menna, dello stesso parere anche il primo cittadino di Altino Vincenzo Muratelli “dobbiamo mettere in campo forze ed energie per chiedere gli interventi e i finanziamenti necessari”. Si al bilancio anche da parte del sindaco di Ortona Leo Castiglione che ha comunque evidenziato i disagi derivati dalla mancanza d’acqua in molte zone della sua città.

Il presidente Gianfranco Basterebbe ringraziando tutti, i consiglieri Maira Roberti e Corrado Varrati, i dipendenti e collaboratori della Sasi nonché i sindaci per la loro pazienza e comprensione, ha tenuto ancora una volta a precisare l’impegno della società, ricordando i motivi dell’attuale difficile situazione, ma anche gli interventi in programma e la necessità di ulteriori finanziamenti. Ha poi ribadito l’importanza dell’uso corretto e consapevole dell’acqua, invitando i sindaci a un maggior controllo per evitare sprechi e l’utilizzo scorretto di un bene tanto prezioso e vitale.

Fonte: www.sasispa.it