Sistemi di intelligenza artificiale e competenze a 360° nel settore dell’energia per gestire al meglio impianti di produzione e di consumo

24 ott 2019
Il servizio di monitoraggio energetico di EGO permette di evidenziare inefficienze, ottimizzare le richieste di certificati bianchi, valorizzare eventuali eccedenze energetiche

Una piattaforma di monitoraggio basata su sistemi di Intelligenza Artificiale e competenze a 360° nel settore dell’energia: grazie a questi due elementi EGO permette alle aziende di avere una visione economica della variabile energia riducendo potenziali perdite economiche dovute a una gestione inefficiente, ottimizzando le richieste di certificati bianchi, valorizzando eventuali eccedenze energetiche sul mercato del dispacciamento. E’ infatti importante identificare tempestivamente eventuali malfunzionamenti tecnici che facilmente si traducono in perdite economiche, che si tratti di impianti di produzione da fonte rinnovabile, impianti di cogenerazione e/o impianti di consumo.

Algoritmi di machine learning, uniti alle competenze tecniche nel settore energetico e alla conoscenza dei cicli produttivi dei principali settori industriali (dal tessile all’alimentare, dal chimico all’industria cartaria) permettono di analizzare i dati raccolti da misuratori situati presso gli impianti, confrontarli con dati storici e/o KPI specifici, per evidenziare eventuali anomalie ed associare a queste inefficienze tecniche e perdite economiche. Più sono complessi gli impianti maggiori sono i parametri da monitorare, che non si devono limitare ai consumi energetici ma anche a tutte le variabili di processo, quali ad esempio variazioni di pressione e/o di temperatura e parametri specifici che diano indicazioni sulla produttività aziendale.
Di seguito alcuni esempi concreti del valore aggiunto proveniente dal servizio proposto da EGO. Il primo caso fa riferimento a un’azienda chimica, dove dall’analisi dei dati di misura in continuo per la rendicontazione dei certificati bianchi CAR (cogenerazione ad altro rendimento) e dal confronto con i dati storici degli anni precedenti, che avviene in automatico con la piattaforma di monitoraggio di EGO, è stata evidenziata una riduzione nella produzione di energia termica. A seguito delle indagini tecniche successive è emerso che la causa era uno scambiatore sporco: un dettaglio tecnicamente banale che di fatto stava causando una perdita economica importante, considerando la perdita di efficienza energetica e la riduzione dei certificati bianchi a questa associata.
Un secondo esempio proviene dall’esperienza maturata nel settore della carta, dove nel corso delle attività di monitoraggio è stata evidenziata un’inefficienza nel ciclo di patinatura, attività che consiste essenzialmente nell’applicazione di uno strato di patina uniforme sulla superficie del foglio di carta o di cartone allo scopo di migliorarne l’aspetto superficiale (lisciatura, lucido, uniformità) e la stampabilità. In questo caso è stato fondamentale, oltre all’identificazione del guasto, la capacità di EGO di dare visibilità della perdita economica ad esso associata, determinante per ottenere una azione correttiva immediata da parte della direzione e del personale tecnico della cartiera. La perdita di efficienza di pochi punti percentuali infatti si traduceva infatti in un aggravio significativo della spesa energetica.

“Il settore dell’energia è complesso, e non sempre sono evidenti le correlazioni fra le variabili in gioco. EGO investe da anni in tecnologie per l’analisi dei dati con l’obiettivo di dare una visione completa della variabile energia e quindi potere cogliere tutte le possibilità di risparmio e/o di effettivo guadagno economico”, afferma Fiorenzo Rainone, Technical Sales Manager di EGO, ”Grazie alla nostra offerta integrata, che include oltre la piattaforma di monitoraggio basata su sistemi di Intelligenza Artificiale proprietari, la fornitura di apparati di misura, le competenze in Energy Management, e la costante presenza nei mercati energetici, è possibile ottimizzare la produzione, aumentare l’efficienza degli impianti, misurare i risparmi, e mettere in evidenza opportunità per trarre profitto da eccedenze energetiche partecipando al Mercato dei Servizi di Dispacciamento o altri servizi alla rete quali il nuovissimo Capacity Market”.