L’OICE a Colonia alla Passenger Terminal EXPO 2016 - Ingletti, OICE: "E' una grande opportunità di business e di internazionalizzazione per l'ingegneria dei trasporti aeroportuali"

14 mar 2016
L’OICE, l’Associazione aderente a Confindustria che raggruppa 370 società di ingegneria e architettura, sarà presente a “Passenger Terminal Expo 2016”, la principale manifestazione fieristica al mondo del settore aeroportuale che si svolgerà a Colonia, in Germania, dal 15 al 17 marzo

 

L’Associazione parteciperà a questo evento, rappresentata da 5 aziende associate, 3TI PROGETTI, DBA GROUP, SINECO, SPEA ENGINEERING, STUDIO ING. MARTINI, anche allo scopo di creare sinergie e aggregazione tra gli associati. “L’occasione - spiega Alfredo Ingletti, Vice Presidente OICE per l’Internazionalizzazione che guiderà la delegazione - consente alla nostra Associazione di presenziare in qualità di espositori a una manifestazione di grande importanza per il settore e di grande richiamo, considerando che mediamente a questo evento partecipano circa 200 espositori e viene visitata da quasi 5.000 persone. Si tratta di una nuova opportunità per rilanciare agli occhi del mondo la consistenza delle aziende associate e la potenziale forza aggregativa dell’Associazione stessa”.

L’OICE è da molti anni impegnata nel processo di internazionalizzazione dei propri iscritti, attività ancora più importante oggi in relazione alla crisi del mercato italiano: “Siamo in una fase economica che non consente ancora grandi aspettative per quanto riguarda il mercato interno e le maggiori e migliori opportunità per le società di ingegneria e architettura vengono oggi dall’estero dove la tradizione, le professionalità e le capacità italiane sono molto apprezzate. Come OICE siamo impegnati nel continuo sostegno dell'internazionalizzazione con piani di attività e iniziative (missioni imprenditoriali, workshop, corsi di formazione) che hanno l'obiettivo di accrescere la presenza delle società d'ingegneria italiane all'estero e di rilanciarne la partecipazione nei programmi delle Istituzioni Finanziarie Internazionali. Ogni società, singolarmente, imposta le attività nei mercati che ritiene più idonei, beneficiando anche dei rapporti con istituzioni pubbliche nazionali e internazionali coltivati dall’OICE”.

Molti passi avanti sono stati fatti, ma ancora rimangono alcuni ostacoli che impediscono un’affermazione maggiore delle società di architettura e di ingegneria italiane all’estero; secondo Ingletti “il limite principale è quello dimensionale. Per lavorare all’estero è necessario avere organizzazioni più strutturate. In Italia abbiamo un’eccessiva parcellizzazione dei protagonisti che operano nel mercato dell’ingegneria composto, ancora oggi, prevalentemente da singoli professionisti o piccoli studi. La politica dell’OICE è di portare avanti un compito di aggregazione che possa tramutarsi in evidenti vantaggi per l’intero ambito dell’ingegneria italiana e per l’intera filiera delle costruzioni, indotto compreso. Le opportunità per l’ingegneria possono rappresentare le opportunità per tutto il sistema paese”.

Per l’OICE, quindi, essere presenti a Colonia assume un valore strategico per il posizionamento dell’Associazione a livello internazionale: “È assolutamente necessario essere presenti a manifestazioni come Passenger Terminal. Quest’anno l’evento si svolge a Colonia, lo scorso anno ha avuto luogo a Parigi, due anni fa a Barcellona. Ogni anno i maggiori protagonisti del settore aeroportuale provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento in una città europea per conoscere le tendenze del mercato, ma soprattutto per intrattenere relazioni istituzionali e commerciali con potenziali partner e clienti stranieri. Passenger Terminal e le altre vetrine fieristiche di settore rappresentano opportunità per incrementare le conoscenze specifiche e ampliare il target di clientela sia per le singole società sia per l’Associazione nel suo insieme. Colgo l’occasione per allargare a tutti gli associati l’invito a partecipare all’evento di Colonia come visitatori per constatare de visu il potenziale offerto da tale tipologia di manifestazione e ipotizzare una presenza espositiva per i prossimi importanti incontri in calendario”.