Secondo l'organizzazione, "diluire, ritardare o abolire il Regolamento UE sul metano minerebbe la fiducia, creerebbe incertezza per l'industria e invierebbe il segnale che gli standard europei possono essere negoziati".
Per il 2025 stanziati 2,2 miliardi di euro: il credito riguarda gli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, oppure entro il 30 giugno 2026 se si è versato un acconto di almeno il 20%.