Attesi investimenti in tecnologia IT per oltre 18 mld e una capacità installata potenziale di 2 GW. Per l'associazione
servono governance nazionale, semplificazione autorizzativa e una politica industriale olistica.
Operatori e stakeholder chiamati a esprimersi entro il 28 novembre 2025. L'obiettivo è rivedere e adeguare i parametri economici alla luce dei costi effettivi sostenuti dai gestori e delle evoluzioni del contesto operativo.
L'impianto produrrà 159 terajoule di calore all'anno, sufficienti a coprire una parte significativa del fabbisogno energetico della rete di teleriscaldamento cittadina, soprattutto al di fuori della stagione invernale.
Dal report si evince la necessità di potenziamento infrastrutturale, governance efficace e competenze locali per raggiungere gli obiettivi al 2030 (-55% emissioni e 40,7% rinnovabili). Sud al centro della strategia energetica nazionale del PNIEC 2024.
Secondo il CEO Marangoni, mettere mano a un progetto di rinnovamento degli impianti vale oggi fino a 15 mld in dieci anni, con un aumento medio della producibilità compreso tra il 10% e il 20%.