WEBINAR AIEE - POLITICHE E STRUMENTI PER GLI OBIETTIVI CLIMA – ENERGIA AL 2030

02 lug 2020
Si è tenuto ieri, 1° luglio, il webinar organizzato dall’Associazione Italiana Economisti dell’Energia - AIEE nel corso del quale sono stati presentati i contenuti e le conclusioni del libro scritto dai componenti del Comitato Scientifico AIEE su “Politiche e strumenti per gli obiettivi clima-energia al 2030”.

Il libro affronta, da diversi e complementari punti di vista, lo sviluppo delle politiche ambientali europee dopo e in conseguenza della pandemia di Covid-19 e di come queste impattino sui pregressi obiettivi al 2030.

Dopo l’apertura del Dott. Carlo Di Primio, Presidente dell’AIEE che si è soffermato sulle ricadute economiche della pandemia e sul dibattito che si sta sviluppando sulla capacità del sistema economico ed energetico di proseguire sul tracciato degli obiettivi previsti fissati dal Green deal Europeo e dal PNIEC il Dott. Fabio Catino, ha riassunto gli impegni europei in materia ambientale, evidenziando la progressiva strutturazione del binomio energia ambiente nella normazione comunitaria e la crescente complessità che tracima in ogni settore della vita economica dell’Unione.

A seguire il Dott. Andrea Zaghi, ripercorrendo e anticipando il ruolo del vettore elettrico nel consumo energetico, sia in termini di produzione tradizionale che rinnovabile, ha analizzato le ricadute occupazionali legate al conseguimento degli obiettivi del 2030 e di come i costi energetici industriali tenderanno gradualmente a regime. Quindi è passato a esaminare i possibili ostacoli dovuti ai procedimenti autorizzativi per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili di revamping/repowering di impianti esistenti di sviluppo delle bioenergie e del mini idro.

Il Dott. Marco Falcone, è partito dalla ricognizione del settore dei trasporti descrivendo le politiche nazionali e gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia Clima (PNIEC). Ha quindi approfondito gli scenari per il raggiungimento degli obiettivi, analizzando l’evoluzione della mobilità in Italia e suggerendo una valutazione dell’impatto delle varie strategie, tra le quali un ricambio generazionale del parco vetture italiano.

Il webinar è proseguito con una analisi dei fenomeni economici legati alla globalizzazione dell’economia. In particolare la Dott.ssa Agime Gerbeti, presidente del Comitato Scientifico e curatrice del volume, ha evidenziato i limiti, in un contesto di libera circolazione delle merci, di una fiscalizzazione delle emissioni sulla frontiera europea basata sul paese di provenienza. In proposito è intervenuto, tra coloro che seguivano il webinar, l'Ing. Alessandro Ortis, già presidente dell’Autorità per l’Energia, ricordando che sia l’Autorità che l’Enea avevano studiato soluzioni analoghe a quelle proposte dalla dr.ssa Gerbeti e concordavano quindi con le conclusioni proposte.

Il prof. Avv. Francesco Scalia ha infine approfondito gli aspetti giuridici e la compatibilità con le regole del WTO di una carbon border adjustment per compensare i costi ambientali, oggi addossati unicamente ai produttori in Europa. Un contributo di grande interesse e utilità in considerazione del fatto che è attualmente una delle tematiche più vivacemente dibattute in ambito europeo.