Un convegno dedicato alle tecnologie per la riduzione delle emissioni di metano in tutti gli ambiti energetici. E' quanto sta organizzando Amici della Terra per il prossimo 23 ottobre (9-18), presso Spazio HERA, in Viale Berti Pichat 2A a Bologna.
La giornata ha l'obiettivo di facilitare l’incontro tra la domanda, l'offerta e le prospettive delle tecnologie per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di metano, esponendo e illustrando quanto offre il mercato e consentendo la discussione tra istituzioni, associazioni e imprese. Ci si confronterà anche sul regolamento europeo 2024/1787 prevede importati impegni per ridurre l’impronta emissiva del gas naturale nel settore energetico.
"L’Italia è leader europeo nello sviluppo e gestione delle infrastrutture di settore e si candida ad essere in prima linea anche nella riduzione delle emissioni in atmosfera, in ambiente marino e e nei trasporti terrestri e navali a metano liquido - spiega in una nota l'associazione Amici della Terra - Non secondarie le attività di ricerca e sviluppo tecnologico, con l’obiettivo di mantenere un corretto rapporto tra costi e benefici sia economici che ambientali delle attività di monitoraggio e riparazione".
La campagna di Amici della Terra
Amici della Terra ha avviato dal 2019 una campagna di sensibilizzazione per la riduzione delle emissioni di metano.
Nel 2020 è stato elaborato uno studio sul contesto nazionale e dal 2021 è attivo un Tavolo di lavoro con tutti i soggetti interessati. Nel 2023 è stata elaborata una strategia nazionale condivisa, i cui principi e obiettivi hanno trovato riscontro nelle proposte della Commissione europea.
Il Tavolo ha accompagnato, anche in rapporto con il MASE, la fase ascendente del Regolamento europeo ed è adesso impegnato ad agevolarne l’attuazione.
In allegato il documento dell'evento "Tecnologie per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di metano”.