Biogas, SUEZ-Carcassonne Agglo: in Francia 4.500 MWh/anno da fanghi depurazione

07 mag 2025
Evitata emissione 1.200 t di CO2 equivalente. Gli obiettivi sono creare circuiti energetici locali e sostenibili a partire dai residui delle acque reflue e accelerare la transizione energetica.

Inaugurata da SUEZ e Carcassonn Agglo l'unità di digestione anaerobica dell'impianto di depurazione di Saint-Jean, in Francia: l'impianto, si legge in una nota di SUEZ, produce 4.500 MWh/anno di biogas da 60mila tonnellate di fanghi di depurazione, che vengono immessi nella rete pubblica del gas naturale in sostituzione dei combustibili fossili, evitando così l'emissione di 1.200 tonnellate di CO2 equivalente.

Avviata alla fine del 2024, continua la nota, l'unità fa parte del Piano Territoriale Clima, Aria ed Energia (PCAET) di Carcassonne Agglo: gli obiettivi sono la creazione di circuiti energetici locali e sostenibili a partire dai residui delle acque reflue e l'accelerazione della transizione energetica della regione.

"La digestione anaerobica di Carcassonne Agglo beneficia dell'esperienza di SUEZ, che ha contribuito a sviluppare oltre l'85% della capacità di metanazione dei fanghi di depurazione in Francia. Grazie a questa partnership a lungo termine con Carcassonne Agglo, impegnata a promuovere la transizione ecologica della sua regione, siamo lieti di fornire soluzioni innovative e sostenibili per preservare le risorse e l'ambiente", ha commentato Pierre Pauliac, Co-CEO ad interim e Direttore Operativo del Settore Acqua.

Inoltre, si legge, l'impianto di digestione anaerobica è dotato di pannelli fotovoltaici sul tetto, che producono 10mila kWh/anno di energia rinnovabile per contribuire all'approvvigionamento energetico e alla sicurezza dell'impianto.

Oltre a produrre energia rinnovabile, spiega la nota, la metanazione dei fanghi in loco riduce del 30% il volume di fanghi da smaltire, riducendo il traffico di camion e migliorando la qualità della vita dei residenti. Inoltre, i fanghi vengono stabilizzati per renderli inerti e tutti i flussi vengono trattati in una nuova unità di deodorizzazione Azurair per controllare e prevenire potenziali episodi di odori.