Il progetto, finanziato in parte dall’UE, mira a produrre 127 tonnellate di idrogeno verde all’anno e a supportare la prima nave lituana alimentata a idrogeno.
Il porto di Klaipėda avanza nel progetto dedicato all’idrogeno verde. Di recente, il componente principale della futura stazione, l’elettrolizzatore, ha superato con successo i test di fabbrica nello stabilimento “IMI Remosa” di Cagliari, in Italia.
“Il completamento con successo dei test in fabbrica dell'elettrolizzatore a idrogeno verde rappresenta un importante passo avanti per il porto di Klaipėda nei suoi piani di produzione, utilizzo e fornitura di carburanti puliti. Questo traguardo ci avvicina molto di più al completamento di un progetto unico nella regione e alla riduzione del nostro impatto ambientale. Prevediamo di iniziare a produrre carburanti puliti il prossimo anno”, ha dichiarato Algis Latakas, Direttore Generale dell'Autorità Portuale Statale di Klaipėda.
Una stazione strategica per la Lituania e i Paesi baltici
La stazione di produzione e fornitura di idrogeno verde ospiterà un elettrolizzatore a membrana elettrolitica polimerica (PEM) e, a piena capacità, produrrà circa 127 tonnellate di idrogeno verde all’anno. Parte della produzione sarà destinata ad alimentare la prima nave lituana a idrogeno verde, attualmente in costruzione.
Il porto di Klaipėda diventerà così il primo in Lituania e tra i Paesi baltici a produrre e fornire idrogeno verde, segnando un passo importante verso la sostenibilità, la riduzione delle emissioni e la transizione energetica della regione.
Tempistiche e finanziamenti del progetto
L’azienda aggiudicataria della gara pubblica indetta dall’Autorità Portuale completerà la costruzione entro la fine dell’anno, seguita dall’installazione e dal collaudo delle apparecchiature. Il completamento totale dei lavori è previsto per febbraio del prossimo anno.
Il progetto rientra nel Piano di ripresa economica e resilienza Next Generation Lithuania, finanziato dal Fondo di recupero e resilienza NextGenerationEU dell’Unione Europea. Il costo totale stimato della stazione è di circa 12 milioni di euro, di cui circa 6 milioni coperti da fondi europei.

