L'iniziativa rientra nella Climate Roadmap dell'azienda, che stabilisce un percorso per operare interamente con combustibili rinnovabili entro il 2035 e raggiungere l'azzeramento dell'impatto ambientale entro il 2045.
Convertite dal GNL al biogas liquefatto (LBG) le navi Baltic Enabler e Botnia Enabler di Wallenius Sol. La transizione, si legge in una nota dell'azienda, è stata resa possibile grazie a un accordo di fornitura con il fornitore di gas rinnovabile Gasum.
L'iniziativa, continua la nota, rientra nella Climate Roadmap dell'azienda, che stabilisce un percorso per operare interamente con combustibili rinnovabili entro il 2035 e raggiungere l'azzeramento dell'impatto ambientale entro il 2045.
Dal GNL al biogas liquefatto: un percorso graduale
Nel dettaglio, si legge, la roadmap di Wallenius Sol prevede un passaggio progressivo dai combustibili di transizione ad alternative completamente rinnovabili: negli ultimi anni, il GNL ha agito come combustibile ponte, mentre con il nuovo accordo viene ora sostituito con LBG.
La conversione delle navi Botnia Enabler e Baltic Enabler, spiega Wallenius Sol, consente di sfruttare appieno il potenziale del biogas, riducendo l'impatto ambientale della flotta senza influire su prestazioni, orari o procedure operative.
"La transizione dal GNL al LBG rappresenta un traguardo importante. Dimostra che i combustibili rinnovabili non sono una soluzione lontana, ma qualcosa che possiamo utilizzare qui e ora. Il passaggio delle nostre navi ne è la prova concreta e conferma l'efficacia della nostra Roadmap climatica", ha dichiarato Rebecca Tagaeus, Responsabile della Sostenibilità di Wallenius Sol.
Produzione sostenibile e tracciabilità
Il LBG utilizzato, si apprende dalla nota, è prodotto da flussi di rifiuti organici come residui agricoli e di produzione alimentare, ed essendo chimicamente identico al GNL non richiede modifiche tecniche alle navi: la differenza fondamentale è che il biogas è rinnovabile, con un carbonio che fa parte di un ciclo naturale breve, riducendo significativamente le emissioni di gas serra su tutto il ciclo di vita.
Inoltre, spiega l'azienda, il gas è certificato RED II e tracciabile tramite ISCC, garantendo la sostenibilità del carburante e la possibilità per i clienti di migliorare la propria rendicontazione Scope 3.
Partnership strategica con Gasum
Grazie a un accordo di pooling, continua la nota, Gasum fornisce a Wallenius Sol volumi costanti di LBG, sostenendo l'adozione di carburanti rinnovabili nel settore navale.
"Il pooling è un'opportunità brillante e semplice per tutti gli attori del settore marittimo di unire le forze e ridurre insieme le emissioni. Siamo entusiasti che Wallenius Sol si sia unita al nostro pool FuelEU Maritime", ha sottolineato Jacob Granqvist, Vicepresidente Marittimo di Gasum.
I primi rifornimenti di LBG sono stati effettuati a ottobre 2025, consentendo a Wallenius Sol di cedere tutto il GNL alla nuova fornitura di biogas e di perseguire una significativa riduzione delle emissioni in linea con i propri obiettivi climatici a lungo termine.

