Federmetano, biometano e bioGNL soluzione ideale per decarbonizzazione trasporti

18 giu 2025
Il presidente Natali: "Le difficoltà del settore non devono oscurare gli eccezionali risultati raggiunti. Unico esempio nel campo dei trasporti che vanta raggiungimento obiettivi Ue 2050 con 26 anni di anticipo".

Promuovere biometano e bioGNL come vettori per una transizione efficace e una mobilità "realmente sostenibile". Si è parlato di questo in occasione si del convegno organizzato da Federmetano dal titolo "Biometano e bioGNL: sulle strade della resilienza", presso la Fiera Autopromotec 2025 di Bologna.

Per i saluti istituzionali, si legge in una nota di Federmetano, è intervenuto l'eurodeputato Stefano Cavedagna, Membro della Commissione Mercato interno e protezione consumatori (IMCO) e Membro sostituto della Commissione Ambiente e Clima (ENVI) del Parlamento Europeo, che ha confermato il sostegno del Governo in Europa per un'equa e indispensabile neutralità tecnologica che possa aprire a tutte quelle fonti ecologiche e rinnovabili "che possono veramente incidere sull'ambiente".

Per la distribuzione stradale del biometano e del bioGNL tra sfide e nuove opportunità, continua la nota, hanno relazionato Mauro Fileccia, Head Sviluppo Impianti Gassosi di Enilive e Nicola Riccio, Senior Manager Business Development di Greenture – Snam, mettendo in luce l'unicità della rete del GNC e del GNL in Italia.

È stata poi introdotta, si legge, una tavola rotonda sul biometano per l'autotrazione: tecnologie, veicoli e assistenza post-vendita made in Italy, un momento di dialogo a carattere più tecnico che ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti del settore.

Giuseppe Corricelli, AD di PowerjetLpi, ha poi illustrato le nuove tecnologie sulle trasformazioni, che ha definito indispensabili per tenere il passo con quelle dei costruttori di auto. Giovanni Mellano, Responsabile Network della rete Italia di Piaggio & C., ha descritto la scelta green del Gruppo e la duttilità del veicolo, proposto con oltre 400 allestimenti differenti.

È poi intervenuta Linda Padovani, Service Manager di CSA (Centro Servizi Autocarri), azienda di Anzola dell'Emilia (BO) che si occupa di vendita e post-vendita di veicoli Scania alimentati a bioGNL, che ha descritto le operazioni di manutenzione eseguite su questi mezzi, nel rispetto delle norme vigenti.

Altro partecipante, informa la nota, è stato Marco Mauri, Direttore tecnico e commerciale di Cetoc Holding, che nel suo intervento ha introdotto lo studio in atto da parte di alcuni importatori di auto in Italia, che si stanno adoperando già con prove su strada per proporre veicoli alimentati di serie a biometano.

"Le difficoltà del settore biometano per autotrazione non devono oscurare gli eccezionali risultati raggiunti. Mi riferisco alla completa sostituzione del metano fossile con il biometano a emissioni nulle di CO2. Anche per questo Federmetano è particolarmente attenta e attiva nella promozione e difesa di un settore che, unico esempio nel campo dei trasporti, vanta il raggiungimento a fine 2024 degli obiettivi che l'Europa chiede di realizzare entro il 2050, traguardo raggiunto con 26 anni di anticipo. Crediamo e difendiamo l'idea che il biometano per autotrazione sarà una delle tecnologie vincenti del prossimo futuro nei trasporti, a fianco delle altre tecnologie a zero CO2. Il biometano per autotrazione costituisce l'alternativa industriale/agricola con investimenti e ricaduta occupazionale sul territorio locale per una reale ed efficace transizione ecologica e una mobilità realmente sostenibile", ha commentato Dante Natali, Presidente di Federmetano.