Gas e transizione energetica al centro del 40º Incontro Scientifico e Tecnico degli Esperti del Gas

14 mag 2025
Durante l’evento si è parlato anche dello sviluppo delle infrastrutture per la ricezione e il trasporto dell’idrogeno, fino all’impiego del gas naturale liquefatto (GNL), del gas naturale compresso (CNG) e del gas di petrolio liquefatto (GPL), così come i quadri normativi e il sistema ETS2 per lo scambio di quote di emissioni.

Dal 7 al 9 maggio 2025 si è tenuto, presso il centro congressi del Grand Hotel Adriatic di Opatija, il 40º Incontro Scientifico e Tecnico degli Esperti del Gas, organizzato dal Centro Croato per il Gas S.r.l. e dall’Associazione Croata per il Gas (HSUP), membro dell’Unione Internazionale del Gas (IGU).

All’incontro hanno partecipato oltre 500 delegati provenienti da tutta Europa e da altri Paesi del mondo, tra cui rappresentanti di aziende energetiche, enti regolatori, mondo accademico, istituzioni governative e organizzazioni internazionali. Il programma, con relazioni tecniche tenute da esperti di diversi settori ed espositori provenienti da varie nazioni, ha presentato le ultime novità del settore.

Il tema centrale di quest’anno è stato il ruolo del gas naturale nella transizione energetica, con particolare attenzione agli aspetti della sicurezza, della sostenibilità e dell’accessibilità energetica. I dibattiti hanno trattato il ruolo  del gas naturale, dell’idrogeno e delle fonti rinnovabili nel contesto della decarbonizzazione economica, nonché sulle sfide derivanti dai cambiamenti geopolitici e dagli obiettivi climatici dell’UE.

Si è parlato anche dello sviluppo delle infrastrutture per la ricezione e il trasporto dell’idrogeno, fino all’impiego del gas naturale liquefatto (GNL), del gas naturale compresso (CNG) e del gas di petrolio liquefatto (GPL), così come i quadri normativi e il sistema ETS2 per lo scambio di quote di emissioni. Tra gli altri argomenti trattati figurano la digitalizzazione e le nuove tecnologie nella gestione dei sistemi gas, l’efficienza energetica industriale, la regolamentazione giuridica e i diritti dei consumatori.

Tra i relatori Andrea Stegher, Vicepresidente e futuro Presidente dell’Unione Internazionale del Gas (IGU), ha illustrato il ruolo del gas naturale nel promuovere la crescita economica e garantire un futuro energetico sostenibile, sottolineando come, nonostante la transizione verso le rinnovabili, il gas naturale continui a rappresentare un pilastro nella sicurezza dell’approvvigionamento energetico globale.

Marina Piškorjanac dell’azienda Prvo plinarsko društvo d.o.o. ha tenuto il dibattito dal titolo “Rotte di approvvigionamento e stabilità del mercato del gas nel contesto delle sfide globali”, in cui ha analizzato l’impatto degli sviluppi geopolitici sulla sicurezza dell’approvvigionamento e sulla volatilità dei prezzi del gas, evidenziando come la Croazia, grazie alla produzione interna e al terminale GNL, si trovi in una posizione più stabile rispetto ai Paesi limitrofi, spesso soggetti a modifiche nelle rotte di fornitura.

Anders Hellberg, MSc di Siemens Energy Ltd. (Finspång, Svezia), ha partecipato a una tavola rotonda dedicata alla riduzione delle emissioni di CO₂ attraverso l’impiego di turbine a gas ad alta efficienza e cicli combinati. Hellberg ha sottolineato l’importanza dell’adozione di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di carbonio, osservando come la modernizzazione degli impianti esistenti e l’implementazione di sistemi ad alta efficienza possano contribuire alla decarbonizzazione del settore energetico.

Moty Cuperberg, rappresentante di un’azienda energetica israeliana, ha illustrato l’esperienza di Israele nello sviluppo delle infrastrutture per il gas e nel percorso verso la transizione energetica. Cuperberg ha evidenziato come il Paese, grazie alla scoperta di ampi giacimenti di gas nel Mar Mediterraneo, abbia trasformato la propria politica energetica riducendo la dipendenza dalle importazioni e divenendo un esportatore di gas.