
La collaborazione tra i due Paesi consentirà di esplorare l'utilizzo delle risorse geotermiche per la produzione di elettricità e calore.
Firmato Memorandum d'Intesa tra Italia e Islanda per stabilire e intensificare la cooperazione tra enti dei due Paesi attivi nel settore dell'energia geotermica, tra cui istituzioni pubbliche, il settore privato e gli enti di ricerca e sviluppo nel campo dell'energia.
Le aree di cooperazione includono, tra gli altri, l'esplorazione e l'utilizzo delle risorse geotermiche per la produzione di elettricità e il trasferimento di calore, il teleriscaldamento e le attività relative allo sviluppo e gestione di centrali geotermiche.
L'accordo è stato sottoscritto dal ministro dell'Ambiente, Energia e Clima islandese, GuÐlaugur èór èórÐarson e l'ambasciatore d'Italia in Norvegia e Islanda, Stefano Nicoletti, delegato dal ministro italiano dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. La cerimonia di firma ha avuto luogo presso la sede del ministero dell'Ambiente islandese, a margine dell'Assemblea annuale dell'Arctic Circle, il principale forum di dialogo e cooperazione internazionale sul futuro dell'Artico.
"L'Islanda rappresenta il partner ideale per un Paese all'avanguardia nel geotermico come l'Italia. Ciò in virtù delle immense risorse che si celano nel sottosuolo islandese, che contribuiscono per il 60% alla produzione destinata al consumo interno di energia primaria e per il 30% alla generazione elettrica a livello nazionale, e alla partecipazione a diverse iniziative di ricerca a livello europeo ed extra europeo", ha commentato l'ambasciatore Nicoletti.