
L'ampiamento graduale della rete consisterà nell'integrazione dell'attuale rete Biowärme Gräfelfing nella rete FWNG all'inizio del nuovo anno. Ottenuti finanziamenti per 50 milioni di euro.
Al via a Gräfelfing, in Germania, la costruzione del sito di perforazione per rifornire la città di calore geotermico. Il progetto, si legge in una nota del comune tedesco, vede le sue origini nel 2009, quando indagini preliminari sul sottosuolo geologico dimostrarono la possibilità di sfruttare l'acqua calda a 3.000 metri di profondità.
L'ampiamento graduale della rete di teleriscaldamento, continua la nota, consisterà nell'integrazione dell'attuale rete Biowärme Gräfelfing nella rete FWNG all'inizio del nuovo anno.
Nel dettaglio, si legge, nel 2022 è stata fondata la GGK, partecipata al 51% dalla società comunale FWNG e al 49% da Silenos Energy, e in questa fase sono state ottenute autorizzazioni e finanziamenti per oltre 50 milioni di euro. Nel giugno 2025 la FWNG ha acquisito le quote di Silenos, portando la GGK interamente in mano comunale.
Le dichiarazioni
"Sono molto grato che il consiglio comunale, con la sua decisione unanime di rilevare completamente il progetto geotermico nella gestione comunale, invii ancora una volta un forte segnale a proseguire il percorso intrapreso e a strutturare l'approvvigionamento di calore per Gräfelfing in modo sostenibile, regionale e rispettoso del clima", ha dichiarato Peter Köstler, sindaco di Gräfelfing.
"Nel circondario, anche grazie a diverse perforazioni geotermiche, circa il 30 % dell'approvvigionamento di calore proviene già da fonti energetiche rinnovabili, rigenerative e locali. Progetti a nord e a sud del circondario mostrano che possiamo sfruttare il calore del sottosuolo, ridurre significativamente la dipendenza dai combustibili fossili e allo stesso tempo mantenere prosperità e alta qualità della vita", ha detto Christoph Göbel, presidente della provincia ed ex sindaco di Gräfelfing.