
Obiettivi il miglioramento della qualità dell'acqua e del servizio, la riduzione delle perdite e del consumo energetico e l'efficientamento della gestione. Riconfermato il CdA.
Investimenti per 28,1 milioni di euro, pari a 103,81 euro per ogni abitante servito, un valore della produzione pari a 70,88 milioni di euro, un utile netto di 5,99 milioni di euro e 1,5 milioni di bonus idrici erogati verso le utenze deboli: sono i dati principali del bilancio d'esercizio 2024 approvato dall'Assemblea dei Soci di Nuove Acque.
Gli investimenti, si legge in una nota dell'azienda, sono stati rivolti soprattutto al miglioramento della qualità dell'acqua e del servizio in generale, alla riduzione delle perdite idriche e del consumo energetico, alla depurazione delle acque, allo sviluppo di servizi alla clientela e all'efficientamento della gestione operativa della società.
Nel dettaglio, continua la nota, dell'importo investito di cui circa 12,2 provengono da fondi PNRR, 14,519 milioni sono stati impiegati per l'acquedotto, 12,738 milioni per fognatura e depurazione e 0,843 milioni in area generale.
L'assemblea, si legge, ha poi riconfermato la medesima composizione del Consiglio d'Amministrazione dell'azienda: rinnovato il mandato del presidente Carlo Polci, mentre i consiglieri sono Francesca Menabuoni, Alexandre Brouzes, Matteo Canicchi, Paolo Bruni, Piero Ferrari, Federico Boccardo, Francesco Sonnati e Marcello Bartolozzi. Confermata anche Francesca Menabuoni come Amministratore Delegato della Società.
Il Presidente, al momento dell'accettazione della carica, ha sottolineato come l'assemblea sia stata partecipata dal 94,4% dei soci aventi diritto e come tutte le delibere di approvazione del bilancio e di riconferma degli esponenti aziendali siano state assunte all'unanimità.