Idrogeno verde, OMV: impianto da 10 MW nella raffineria di Schwechat (Austria)

06 mag 2025
Il nuovo elettrolizzatore PEM da 10 MW è alimentato interamente da energia rinnovabile, permettendo un risparmio annuo fino a 15mila tonnellate di emissioni di CO2.

Annunciato da OMV l'avvio del suo impianto di produzione di idrogeno verde da 10 megawatt, situato presso la raffineria di Schwechat, vicino a Vienna, il più grande del suo genere in Austria: l'impianto, si legge in una nota dell'azienda, ha investito circa 25 milioni di euro e ha una capacità di produzione fino a 1.500 tonnellate di idrogeno verde all'anno.

L'idrogeno, continua la nota, verrà utilizzato per produrre carburanti e prodotti chimici più sostenibili, tra cui carburante per aviazione sostenibile (SAF) e diesel rinnovabile (HVO): il nuovo elettrolizzatore a membrana elettrolitica polimerica (PEM) da 10 megawatt di OMV è alimentato interamente da energia rinnovabile generata da fonti eoliche, idroelettriche e solari, permettendo un risparmio annuo fino a 15mila tonnellate di emissioni di CO2, equivalenti al consumo di CO2 di 2mila persone all'anno.

"L'idrogeno verde rappresenta una componente fondamentale nella produzione di carburanti e prodotti chimici, promuovendo al contempo la decarbonizzazione del nostro sito di Schwechat. Costruendo solide catene di produzione e fornitura locali per l'idrogeno verde in Europa, OMV non solo promuove gli obiettivi climatici, ma tutela anche il progresso industriale. L'esperienza acquisita da questa iniziativa fungerà da trampolino di lancio per progetti pionieristici, gettando le basi per un futuro più pulito e resiliente", ha commentato Martijn van Koten, Membro del Consiglio di Amministrazione di OMV, Divisione Carburanti, Materie Prime e Prodotti Chimici.

In linea con gli obiettivi climatici europei, si legge, OMV si è posta l'obiettivo di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050 al più tardi: questo obiettivo sarà supportato da progetti di trasformazione di punta in settori come l'energia geotermica, il carburante sostenibile per l'aviazione e il riciclo chimico nel settore chimico. Una componente centrale di questa trasformazione è la produzione e l'utilizzo di idrogeno verde, generato tramite elettrolisi, a supporto dei processi produttivi delle raffinerie.

L'impianto, spiega OMV, è certificato secondo la Direttiva sulle Energie Rinnovabili (UE) 2018/2001 (RED II) per la produzione di RFNBO (combustibili rinnovabili di origine non biologica) ed è supportato dal Fondo Austriaco per il Clima e l'Energia e fa parte del programma WIVA P&G - Hydrogen Initiative Model Region Austria Power & Gas.