
Concluse le opere infrastrutturali, prenderà ora il via la regolazione delle pressioni, per una maggiore efficienza e la diminuzione di guasti o disservizi.
In corso a Nibionno l'intervento di Lario Reti per il miglioramento infrastrutturale dell'acquedotto che, si legge in una nota dell'azienda, si inserisce nel più ampio progetto dedicato alla ricerca delle perdite, alla digitalizzazione e al monitoraggio reti della provincia di Lecco, per un investimento complessivo di 300 mila euro.
Nel dettaglio, continua la nota, nell'ambito di tale progetto l'azienda ha condotto un'analisi approfondita basata sulla modellazione idraulica e sul monitoraggio dei transitori di pressione, che ha permesso di evidenziare alcune criticità nell'attuale configurazione dell'acquedotto.
Per risolvere tali problematiche, si legge, la rete verrà suddivisa in tre zone a pressione controllata: sono quindi stati realizzati cinque nuovi punti di alimentazione della rete, che avranno anche la funzione di regolazione della pressione tramite una tipologia di elettrovalvole per il controllo dei parametri di processo in tempo reale. In aggiunta, sono stati potenziati alcuni tratti strategici di tubazioni ed è prevista la dismissione del serbatoio Cibrone, la cui posizione ne rendeva complessa la gestione e la manutenzione.
L'investimento, spiega la nota, interamente finanziato dal PNRR, si colloca tra gli interventi individuati per l'efficientamento e il controllo della rete idrica è finanziato dall'Unione Europea nel contesto dell'iniziativa Next Generation EU / PNRR.