Speciale Accadueo, i temi al centro del dibattito

30 lug 2025
Online il quinto numero della Rivista Watergas. Editoriale di Elena Veronelli

Intelligenza Artificiale come strumento per una pianificazione a lungo termine verso una sempre maggiore sostenibilità della rete idrica; le disomogeneità territoriali; le perdite di rete; il ruolo della finanza pubblica e privata negli investimenti; le strategie delle Regioni per affrontare i cambiamenti climatici sempre più estremi, dalle alluvioni alla siccità; il contributo dell'industria al risparmio idrico.

Questi i temi centrali che saranno al centro di Accadueo, la fiera internazionale dedicata al servizio idrico e organizzata da BolognaFiere Water&Energy - BFWE, che si svolgerà dal 7 al 9 ottobre prossimi a BolognaFiere.

Watergas è Main Media Partner dell'evento, motivo per cui la redazione ha deciso di dedicare in questo numero un inserto speciale con approfondimenti sulle maggiori tematiche che verranno affrontate in occasione dell'evento, con interventi di esperti del settore e associazioni che vi collaborano.

Apriamo quindi il numero con un'intervista al Centro Studi Enti Locali sulla ricerca commissionata da BFWE che analizza il settore mettendo a confronto i diversi modelli di gestione adottati in Italia, con particolare attenzione alle disomogeneità territoriali, alle perdite di rete e al ruolo della finanza pubblica e privata negli investimenti. "Il sistema bancario è tendenzialmente restio a concedere finanziamenti di lunga durata e di conseguenza, ci si è attestati su durate medio-brevi, creando però un gap finanziario per le società di gestione", si legge nell'intervista. Tutti i dati nel dettaglio verranno analizzati in occasione di Accadueo.

Scorrendo le pagine troviamo un intervento del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia sui gruppi di pompaggio e le condizioni di funzionamento e un intervento dell'Istat sulle reti fognarie: "un sistema efficiente di raccolta e trattamento delle acque reflue urbane rappresenta un elemento cruciale dello sviluppo di un Paese", scrive Istat.

E ancora l'intervista ad Acquedotto Pugliese in cui il Presidente chiede "più coordinamento fra tutti gli attori per attuare investimenti adeguati, costanti, mirati e coordinati a tutela dell'acqua e delle comunità che ne beneficiano".

ISLE (Gruppo Isle utilities) si sofferma invece su alcune iniziative concrete post Pnrr a supporto dell'adozione dell'innovazione da parte dei gestori idrici Italiani.

Tra i temi centrali dell'inserto anche il contributo dell'industria al risparmio idrico: "Innovazione tecnologica, trasformazione delle strategie aziendali, una visione sistemica della sostenibilità e di lungo periodo. Sono questi gli ingredienti base per far sì che l'industria possa contribuire sempre di più nei propri processi produttivi all'obiettivo del risparmio idrico", si legge nell'intervista a Philip Morris.

ART-ER si sofferma invece sul Progetto Blue Recharge, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, che mira a trovare soluzioni innovative per contrastare la scarsità idrica e favorire la resilienza climatica.

Capitolo Energy, il futuro del GNL e i trend del mercato globale 2024

Ricca anche la parte che questo numero dedica ai temi energetici. In particolar modo si parla questa volta di GNL. Secondo i dati contenuti nel "2025 World LNG Report" di IGU, International Gas Union, il commercio globale di gas naturale liquefatto (GNL) è cresciuto del 2,4% nel 2024, raggiungendo 411,24 milioni di tonnellate (MT) e collegando 22 mercati esportatori con 48 mercati importatori. Nella Rivista vengono approfonditi questi dati, Paese per Paese.

Il tema GNL viene anche affrontato nello studio di Bip Consulting, presentato nel recente convegno da Assogasliquidi-Federchimica, che sottolinea come il 2024 ha segnato un punto di svolta per il mercato italiano del GNL, con segnali di ripresa incoraggianti dopo le turbolenze causate dal rialzo dei prezzi energetici nel biennio precedente.

E Assocostieri, in occasione dell'Assemblea Annuale, ha sottolineato come in un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni geopolitiche, "il settore della logistica energetica italiana risulta strategico per trasportare i nuovi vettori biocarburanti e GNL e guidare il Paese verso la decarbonizzazione e un'effettiva autonomia energetica".

La Rivista è disponibile a questo link.