
Utilizzando l'ammoniaca come refrigerante, il sistema permetterà di generare circa 4,9 MW di acqua a 90 gradi per circa 2mila famiglie.
Un sistema di recupero del calore progettato e implementato da Caverion per Seinäjoen Voima, che utilizza le acque reflue per fornire alla rete di teleriscaldamento energia termica equivalente al consumo annuo di circa 2mila case unifamiliari: a implementarlo, nel corso di quest'anno, sarà la città di Seinäjoki, in Finlandia.
Il sistema, si legge in una nota dell'azienda, è una delle prime soluzioni di recupero del calore nel Paese che utilizza l'ammoniaca come refrigerante, sfruttando le acque reflue. Verrà infatti costruito, si legge, un bacino da 1000 m3 per l'acqua depurata: le pompe di calore produrranno circa 4,9 MW di acqua a 90 gradi per la rete di teleriscaldamento.
"Un terzo delle acque reflue prodotte dalle famiglie è acqua calda sanitaria, il che significa che l'energia fluisce nelle fognature. Pertanto, sfruttiamo le acque reflue depurate, un modo sicuro ed ecologico per produrre energia termica per la rete di teleriscaldamento. In Europa, negli ultimi dieci anni si è maturata un'ottima esperienza con il metodo che utilizza l'ammoniaca come refrigerante", afferma Pasi Salo, CEO di Seinäjoen Voima.
"Portiamo la migliore tecnologia sul mercato e l'esperienza finlandese nella refrigerazione industriale a questo progetto, che contribuisce fortemente al raggiungimento degli obiettivi ambientali locali. Seinäjoki è un esempio per altre città e regioni finlandesi in termini di economia circolare", commenta Sami Hatakka, Responsabile Vendite, Soluzioni Energetiche e Refrigerazione Industriale di Caverion Finlandia.