
Due le iniziative previste ad Ascoli Piceno: "OpenHUB", programma di accelerazione per PMI, e "OpenLAB", laboratorio di sperimentazione di soluzioni ingegneristiche nel campo dei cavi HVDC e delle tecnologie in ambito marittimo.
Al via il Terna Innovation Zone Adriatico, nuovo polo di innovazione di Terna ad Ascoli Piceno, nelle Marche, per sviluppare l'innovazione tecnologica a favore della transizione energetica e per valorizzare l'ecosistema imprenditoriale innovativo adriatico.
Due, si legge in una nota di Terna, le iniziative previste: la prima, che si chiama "OpenHUB", consiste nell'avvio, con il sostegno della Regione Marche, di un percorso di accelerazione dell'innovazione dedicato alle PMI e alle startup locali più promettenti, attive nei settori legati alla transizione energetica e digitale. La seconda, "OpenLAB", sarà un laboratorio di sperimentazione di soluzioni ingegneristiche avanzate, in particolare nel campo dei cavi in corrente continua ad alta tensione e delle tecnologie in ambito marittimo.
Entrambi i progetti, continua la nota, rafforzeranno la posizione delle Marche e dell'area adriatica come polo strategico per l'innovazione, favorendo una collaborazione stretta tra settore pubblico e privato: un elemento distintivo del Terna Innovation Zone Adriatico, infatti, è la sua rete di partner, tra cui Regione Marche, ANCI Marche, Sistema Universitario della Regione Marche, Confindustria, Unioncamere, Consorzio ELIS, SMAU, ed altre realtà industriali e finanziarie, che saranno coinvolte in varie iniziative, dal sostegno alle startup, alla promozione di progetti di ricerca o di programmi di trasferimento tecnologico e formazione specialistica, fino al supporto con risorse finanziarie e altri servizi per favorire la crescita di attività imprenditoriali legate al progetto.
L'avvio del Terna Innovation Zone Adriatico ad Ascoli Piceno, si legge, consolida l'impegno di Terna per le Marche: Il Piano di Sviluppo 2025-2034 del gruppo prevede un investimento di 700 milioni di euro nella Regione. Tra le opere principali in corso di realizzazione vi è l'Adriatic Link, il collegamento in corrente continua (HVDC) da 1.000 MW di potenza, lungo circa 250 km, di cui 210 in cavo sottomarino. La nuova infrastruttura rafforzerà lo scambio di energia nella parte centrale della Penisola, rispondendo alle esigenze di sicurezza, efficienza e flessibilità del sistema elettrico nazionale e agli obiettivi di incremento di produzione da fonti rinnovabili.
Inoltre, spiega il gruppo, il lancio del Terna Innovation Zone Adriatico rappresenta un avanzamento del programma dei Terna Innovation Zone, avviato dal gruppo nel 2024, che mira a rafforzare la collaborazione fra Terna e gli ecosistemi nazionali e internazionali dell'innovazione: quello nelle Marche è il terzo Terna Innovation Zone, il primo in Italia dopo i due lanciati a San Francisco e a Tunisi.