Transizione energetica: rinnovata collaborazione tra RSE e Regione Lombardia

26 set 2025
Franco Cotana: “RSE consolida un percorso di collaborazione che punta a mettere a frutto i risultati della ricerca per supportare le politiche energetiche regionali. Un impegno comune a sostegno della transizione”.

Firmato a Palazzo Lombardia l’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), che rinnova e consolida una partnership iniziata nel 2015. Presenti alla firma il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo della risorsa idrica Massimo Sertori e, per RSE Spa, l’amministratore delegato Franco Cotana

Ricerca al servizio delle politiche energetiche

“La finalità principale dell’accordo è promuovere l’avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche per favorire uno sviluppo sostenibile del territorio lombardo. L’intesa consentirà di partecipare congiuntamente a bandi nazionali ed europei, rafforzando le progettualità di medio-lungo periodo in ambito energetico”, hanno spiegato il presidente Fontana e l’assessore Sertori.

“RSE consolida un percorso di collaborazione che mette a frutto i risultati della ricerca per supportare le politiche energetiche regionali, offrendo competenze scientifiche e strumenti di analisi per scelte consapevoli e sostenibili. L’accordo ci permette di trasformare strategie in azioni concrete, affrontando le sfide della transizione energetica e ambientale”, ha sottolineato l’amministratore delegato di RSE, Franco Cotana.

Continuità e visione strategica

“Abbiamo voluto dare un segnale forte prevedendo che l'Accordo traguardi la legislatura, questo per dare continuità e maggior forza alla collaborazione che rappresenta per la Lombardia un'opportunità preziosa per potersi avvalere di un supporto tecnico, qualificato e duraturo, a sostegno dell'attuazione delle nostre politiche sui fronti dell'energia, dell'ambiente e della sostenibilità”, ha dichiarato Fontana.

“La collaborazione con RSE sarà fondamentale per ridurre i consumi energetici, aumentare la produzione da fonti rinnovabili e sviluppare fonti alternative come geotermia, biometano e biomassa”, ha infine detto Sertori.

Ambiti di intervento e innovazione

L’accordo prevede il supporto tecnico-scientifico della Regione in diversi ambiti: promozione delle fonti rinnovabili (FER), diffusione delle Comunità di Energia Rinnovabile (CER), efficientamento energetico della pubblica amministrazione, sistemi di accumulo di energia elettrica, riqualificazione energetica degli edifici, scenari di decarbonizzazione, economia circolare, valorizzazione della geotermia, mobilità sostenibile e produzione di idrogeno verde.

Nei giorni scorsi, è stato anche rinnovato il protocollo d’intesa tra RSE e Regione Veneto per supportare lo sviluppo delle Comunità Energetiche, la produzione di idrogeno verde e l’innovazione nelle rinnovabili, a conferma di un percorso condiviso a livello nazionale volto a mettere la ricerca al servizio dei territori e della transizione energetica.