I fondi PNIISSI arriveranno direttamente ai gestori Publiacqua, Acque e Nuove Acque per quattro progetti: tre invasi e un potabilizzatore per l'Arno.
Oltre 41 milioni alla Toscana per ammodernare e potenziare il sistema idropotabile. I fondi, che arrivano grazie ai nuovi finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sono messi a disposizione tramite l'Autorità Idrica Toscana per finanziare quattro progetti infrastrutturali.
Nel dettaglio, fa sapere l'AIT, i soldi arriveranno direttamente ai gestori coinvolti, ovvero Publiacqua, Acque e Nuove Acque: le opere finanziate dal PNIISSI, in tutto o in parte, consistono in tre invasi, che servono ad avere disponibili sempre maggiori quantitativi di acque superficiali, e in un potabilizzatore per l'Arno.
I progetti
Il finanziamento che riguarda Publiacqua, continua la nota, sarà utilizzato in parte per la costruzione di un nuovo potabilizzatore della risorsa idrica del fiume Arno, che contribuirà a fornire acqua potabile a Firenze, e in parte per il ripristino e potenziamento dell'invaso in località Gello a Pistoia.
Il gestore Acque, si legge, si è aggiudicato oltre 21 milioni e mezzo di euro per gli interventi di miglioramento della diga Drove in località Cepparello, Poggibonsi.
Nuove Acque, spiega la nota, ha invece ricevuto l'intera somma di quasi 6 milioni e mezzo per l'incremento della sicurezza della diga di Cerventosa (Cortona).
"Abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti per dare al futuro della Toscana infrastrutture migliori in modo che il settore idrico sia messo totalmente in sicurezza anche di fronte ai sempre più preoccupanti effetti del cambiamento climatico", ha dichiarato Alessandro Mazzei, direttore generale di AIT.

