
Società Gasdotti Italia (SGI), secondo trasportatore di Gas Naturale in Italia per estensione della rete, si affida al team e alle competenze di DNV GL per valutare la fattibilità di un progetto ambizioso di transizione energetica che vedrà il graduale passaggio dal gas naturale a gas rinnovabili, fra cui l'idrogeno.
La strategia di decarbonizzazione di SGI pone obiettivi ambiziosi come fornire attraverso la propria rete di trasporto del gas, nuova energia pulita alle abitazioni e alle imprese italiane.
DNV GL con suo team di esperti in Italia, Olanda e Norvegia studierà le potenzialità delle differenti opzioni di trasporto dell'idrogeno attraverso l’analisi di 1.800 km di rete regionale e nazionale ad alta pressione di SGI.
Obiettivo dello studio è supportare SGI nell'individuazione di sezioni della propria rete del gas idonee a trasportare con la massima sicurezza miscele di gas naturale e idrogeno. SGI ha necessità di comprendere attraverso quali operazioni sarà possibile trasportare in sicurezza, lungo la propria rete di gas già esistente, il 100% dell’idrogeno.
Lo studio di SGI si inserisce ed allinea agli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima italiano (PNIEC, pubblicato nel 2019) che prevede l'immissione di idrogeno nella rete di trasporto dell’energia, con l’obiettivo di aumentare la sostenibilità delle reti esistenti sfruttando l'infrastruttura del gas naturale con nuove fonti energetiche più sostenibili. Il piano prevede infatti che le energie rinnovabili dovranno avere un ruolo importante nel percorso di decarbonizzazione del Paese al fine di raggiungere l'obiettivo di avere almeno il 30% dell’energia prodotta proveniente da fonti rinnovabili entro il 2030.
Nell’ambito dei programmi e degli obiettivi di decarbonizzazione dell’industria del gas in Europa, l'idrogeno giocherà un ruolo chiave per il raggiungimento dell’obiettivo “emissioni zero da carbonio” che l'Unione Europea intende raggiungere entro il 2050. L'Energy Transition Outlook 2020 di DNV GL prevede una crescita significativa della domanda di idrogeno in Europa nei prossimi tre decenni. Oggi la domanda di idrogeno è marginale, tuttavia secondo le stime che emergono dalle indagini e dalle analisi di DNV GL l’idrogeno rappresenterà quasi la metà della domanda di gas per usi finale in Europa nel 2050.
La crescita dell'idrogeno come vettore energetico può offrire vantaggi significativi ai paesi con ampie infrastrutture di distribuzione del gas naturale e ambizioni di decarbonizzazione. L’utilizzo delle attuali reti di trasporto del gas naturale come rete per il trasporto dell'idrogeno rappresenta una grande opportunità per i fornitori di energia che possono ambire a progetti di sostenibilità ambientale continuando ad utilizzare le infrastrutture esistenti, evitando così i costi per la costruzione di nuovi impianti.
"L'idrogeno sta diventando una leva sempre più importante nei percorsi di decarbonizzazione dell'industria petrolifera e del gas. Progetti come questo dimostrano come le infrastrutture del gas naturale già presenti nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Italia possono essere riutilizzate per trasportare l'idrogeno in modo sicuro ed efficace ", sostiene Liv A. Hovem, CEO, DNV GL - Oil & Gas.
"Siamo molto orgogliosi del progetto che stiamo portando avanti con SGI e di supportare l’azienda nell’affrontare i rischi ma anche nel cogliere le opportunità che nascono da una strategia importante come quella della transizione energetica, accelerando così la fornitura di gas pulito nelle abitazioni e nelle industrie italiane", conclude Hovem.
“SGI è convinta che l'idrogeno giocherà un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione europei. Tuttavia, è di fondamentale importanza ora dimostrare che il sistema di trasporto del gas esistente può essere ri-utilizzato per la decarbonizzazione del paese. Nella nostra rete vediamo crescere i volumi di biometano e presto inizieremo a iniettare gas sintetico rinnovabile. Queste iniziative dimostreranno il ruolo che i gas rinnovabili e l'intero sistema del gas possono svolgere in una nuova catena del valore dell'energia sostenibile”, afferma Federico Frassi, CEO di SGI.
Lo studio con DNV GL ci permetterà di consolidare il lavoro in corso per trasportare l'idrogeno attraverso l’attuale sistema di trasporto del gas italiano, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano italiano per l'Energia e il Clima", aggiunge Frassi.
DNV GL sta collaborando con diversi operatori di reti del gas e consorzi industriali in molti paesi europei al fine di valutare la sicurezza e la fattibilità dell’utilizzo delle infrastrutture del gas naturale esistenti per il trasporto dell'idrogeno.
Alcuni di questi progetti sono:
- Il programma Hy4Heat nel Regno Unito, che mira a stabilire se sia tecnicamente possibile, sicuro e conveniente sostituire il metano con l'idrogeno nelle aree residenziali e commerciali
- Un progetto gestito dall'operatore olandese delle reti di gas e elettricità Stedin che dimostra come l'idrogeno a zero emissioni di carbonio può aiutare a decarbonizzare il riscaldamento in un condominio residenziale vicino a Rotterdam, Paesi Bassi