Decarbonizzazione, MAIRE approva emissione prestito obbligazionario da 200 mln

30 ott 2025
Banca Akros, Gruppo Banco BPM, Equita SIM, e PKF Attest Capital Markets SV agiranno in qualità di joint bookrunner. Equita SIM avrà anche il ruolo di placement agent.

Approvata da Maire l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile "Senior Unsecured Sustainability-Linked", unrated, destinato a investitori istituzionali europei e al pubblico indistinto in Italia.

Il prestito avrà un ammontare totale minimo di 200 milioni di euro, incrementabile di ulteriori massimi 100 milioni in caso di esercizio della relativa opzione (c.d. "Upsize Option"), e una durata di 5 anni, con facoltà di rimborso anticipato volontario a partire dall'inizio del terzo anno.

Le obbligazioni – si legge in una nota della società – avranno un taglio minimo di 1.000 euro e un prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale. Il relativo tasso di interesse, la cui determinazione avverrà nell'imminenza dell'avvio dell'operazione, sarà fisso e non inferiore al 4,00% su base annua, riconosciuto con periodicità semestrale.

L'emissione è finalizzata al rifinanziamento di strumenti esistenti, in particolare al rimborso anticipato volontario del prestito obbligazionario "Senior Unsecured Sustainability-Linked Notes due 5 October 2028" (ISIN XS2668070662), anch'esso autorizzato dal Consiglio di Amministrazione, in linea con la strategia di ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo. L'operazione consentirà infatti alla società di allungare la durata media del proprio debito e di ridurne il costo complessivo.

Target di decarbonizzazione e struttura del Sustainability-Linked Framework

Il prestito obbligazionario terrà conto del nuovo Sustainability-Linked Financing Framework, redatto in conformità ai Sustainability-Linked Bond Principles dell'International Capital Market Association (ICMA) e i Sustainability-Linked Loan Principles della Loan Market Association (LMA).

Il prestito obbligazionario prevede l'incremento del tasso di interesse in caso di mancato raggiungimento, al 31 dicembre 2028, di specifici target di decarbonizzazione. In particolare, MAIRE si impegna a ridurre del 28% le proprie emissioni dirette e indirette di CO2 (c.d. Scope 1 e Scope 2) rispetto al livello del 2024; raggiungere una quota del 20% di fornitori, sulla base delle emissioni relative a beni e servizi acquistati (Scope 3 Cat. 1), che abbiano fissato obiettivi "science-based target" (SBT).

L'operazione mira a generare impatti ambientali e sociali positivi, contribuendo attivamente alla promozione di un'economia sostenibile, in linea con gli obiettivi delineati nel Piano Strategico 2025-2034. Questi target contribuiscono infatti al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite SDG 7 e SDG 9 e sono coerenti con la strategia di sostenibilità e con il piano di decarbonizzazione del Gruppo, aggiornato dal CdA.

L'incremento del tasso di interesse sarà pari allo 0,25% per ciascun target eventualmente non raggiunto (i.e. incremento massimo dello 0,50%) dall'anno successivo a quello di rilevazione, fissato per l'esercizio 2028. Il raggiungimento dei target sarà verificato da parte di una società di revisione a tal fine incaricata.

Il Prestito Obbligazionario – prosegue il comunicato stampa – prevede, inoltre, un covenant di tipo incurrence il cui mancato rispetto comporterebbe restrizioni all'indebitamento ed eventi di default in linea con l'indebitamento di medio-lungo termine in essere del Gruppo. L'avvio dell'offerta è previsto nei primi giorni del mese di novembre 2025.

Banca Akros, Gruppo Banco BPM, Equita SIM, e PKF Attest Capital Markets SV agiranno in qualità di joint bookrunner. Equita SIM avrà anche il ruolo di placement agent.