GNL, GTT-Bloom Energy-Ponant insieme per sistema di navigazione sostenibile

27 ott 2025
Prevista per equipaggiare la futura nave da crociera Swap2Zero di Ponant entro il 2030, la soluzione fornirà energia elettrica ausiliaria alla nave, catturando al contempo la CO₂ dai gas di scarico.

Un sistema energetico integrato che combina celle a combustibile a ossido solido (SOFC) alimentate a GNL con un sistema di cattura del carbonio marino, progettato per coprire il fabbisogno energetico della nave relativo al consumo a bordo. Questo il progetto sviluppato congiuntamente da GTT, Bloom Energy e Ponant Exploration Group.

Questo sistema, si legge in una nota congiunta, è previsto per equipaggiare la futura nave da crociera Swap2Zero di Ponant entro il 2030, che sarà propulsa da un sistema assistito dal vento e da celle a combustibile: in questo ambito, GTT progetterà e svilupperà un sistema di cattura del carbonio marino compatibile con la tecnologia SOFC di Bloom Energy.

Nel dettaglio, continua la nota, la soluzione integrata fornirà energia elettrica ausiliaria alla nave, coprendo i consumi di bordo come illuminazione, acqua calda e servizi a bordo, catturando al contempo la CO₂ dai gas di scarico: questo approccio duale, che combina la riduzione delle emissioni e il riutilizzo dell'energia a bassa temperatura proveniente dagli impianti criogenici della nave, migliorerà ulteriormente l'efficienza complessiva del sistema SOFC attraverso una gestione termica ottimizzata.

Le dichiarazioni

"Combinando la tecnologia e l'esperienza di GTT con quelle dei nostri partner, progetteremo le navi del futuro e accelereremo la decarbonizzazione del trasporto marittimo. Questo progetto riflette la nostra ambizione condivisa di fornire soluzioni innovative e ad alte prestazioni che supportino il settore. Siamo orgogliosi di contribuire a questa iniziativa ambiziosa e lungimirante", ha dichiarato Philippe Berterottière, Presidente e CEO di GTT.

"Siamo orgogliosi di contribuire al progetto Swap2Zero, una collaborazione ambiziosa volta a sviluppare navi di nuova generazione in linea con la visione IMO sulla riduzione delle emissioni di carbonio. Alimentato a GNL, il sistema ad alta efficienza di celle a combustibile a ossido solido di Bloom Energy non solo offre una conversione elettrica di eccellenza, ma cattura e riutilizza anche il calore residuo per il riscaldamento e il raffreddamento a bordo. Integrando le celle a combustibile con la cattura e il sequestro del carbonio a bordo, questa iniziativa dimostra come innovazione e collaborazione possano accelerare la transizione verso una navigazione più pulita e sostenibile", ha commentato Aman Joshi, Chief Commercial Officer di Bloom Energy.

"Questa partnership rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo di modalità innovative ed efficienti per catturare la CO₂ e incarna il nostro impegno a trovare nuove soluzioni per decarbonizzare l'industria marittima. Segna inoltre un ulteriore passo avanti per il nostro progetto di nave Swap2Zero, co-finanziato dal Fondo Europeo per l'Innovazione e dal programma Francia 2030. Rappresenta un passaggio importante verso la realizzazione della prossima generazione di navi a basse emissioni", ha aggiunto Mathieu Petiteau, Direttore Newbuilding e R&D di Ponant.