GNL, Vireo sceglie Nordsol per nuovo impianto in Norvegia

21 ott 2025
L'impianto convertirà 125 mila t/anno di materie prime organiche in circa 90 GWh di LBG rinnovabile, destinato ai settori del trasporto su strada e marittimo.

Selezionata dallo sviluppatore norvegese Vireo l'olandese Nordsol per la realizzazione di un nuovo impianto di produzione di biogas liquefatto (LBG, bio-GNL) a Hardanger, Norvegia.

L'impianto, si legge in una nota di Nordsol, rappresenterà il primo progetto dell'azienda nel Paese e utilizzerà la tecnologia proprietaria per convertire il biogas, prodotto in loco dai residui della lavorazione del salmone e dal letame di pollame, in LBG destinato ai settori del trasporto su strada e marittimo.

I dettagli dell'impianto

La costruzione, continua la nota, è iniziata nel secondo trimestre 2025, e la messa in servizio è prevista per il terzo trimestre 2026. Il progetto processerà circa 125 mila tonnellate di materie prime organiche all'anno, producendo approssimativamente 90 GWh di LBG rinnovabile annualmente, che sarà fornito alla società energetica nordica Gasum tramite un accordo di vendita a lungo termine.

Progettato per applicazioni decentralizzate e su piccola scala, si legge, il sistema sviluppato da Nordsol si integra con gli impianti di upgrading del biogas, trasformando il biogas grezzo in un carburante pulito, trasportabile e stoccabile.

Il contributo di Nordsol al progetto, spiega la nota, riflette il suo ruolo più ampio nella scalabilità della produzione decentralizzata di LBG in tutta Europa: con impianti già operativi nei Paesi Bassi e nel Regno Unito, l'azienda sta ora costruendo nuovi impianti in Svezia, Portogallo e Svizzera e sviluppando ulteriori progetti in Europa per supportare le filiere locali e fornire carburante pulito dove è più necessario, rafforzando la transizione dell'Europa verso un futuro energetico circolare.

Le dichiarazioni

"Quando cercavamo un partner adatto per l'upgrading e la liquefazione del biogas, abbiamo cercato un fornitore orientato all'innovazione, stabile e affidabile. Dopo aver esaminato la tecnologia di Nordsol, ci siamo sentiti rassicurati dalla soluzione proposta e dal know-how tecnico dell'azienda. Non vediamo l'ora di sviluppare il progetto con il team di Nordsol", afferma Reinhard Lund-Mikkelson, CEO di Vireo.

"Realizzare il nostro primo impianto in Norvegia è una pietra miliare per Nordsol. Questo progetto riflette la nostra missione di rendere la produzione di LBG locale, pulita e economicamente sostenibile. La nostra tecnologia permette ai rifiuti organici di diventare una preziosa fonte di energia, supportando gli obiettivi di sostenibilità regionale e riducendo le emissioni nel trasporto a lunga distanza, dove è più importante", afferma Léon van Bossum, CEO di Nordsol.