Idrico, ATS: contatori smart e IA sulla rete veneta

14 nov 2025
L'investimento ammonta a 730.000 euro, e si stima che potrà recuperare circa il 20% dell'acqua immessa in rete, contribuendo alla riduzione degli sprechi e alla tutela della risorsa idrica.

ATS ha concluso il progetto di distrettualizzazione della rete idropotabile di Castelfranco Veneto, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale per ridurre le perdite d'acqua e migliorare il servizio ai cittadini.

Come annunciato da ATS in una nota, la rete idrica comunale, lunga 180 chilometrie con oltre 12.500 utenze servite, registrava all'avvio del progetto perdite superiori al 60% rispetto all'acqua immessainrete.

L'investimento complessivo per contrastare queste criticità - si legge nel comunicato stampa - ammonta a 730.000 euro, comprendendo la modellazione idraulica, la realizzazione dei distretti, la ricerca perdite, la sostituzione di condotte e allacciamenti e l'avvio del progetto di smart metering con intelligenza artificiale.

L'intervento potrà consentire un recupero di circa il 20% dell'acqua immessa in rete, contribuendo alla riduzione degli sprechi e alla tutela della risorsa idrica.

Le fasi del progetto

Nella prima fase – si legge nella nota – ATS ha eseguito una modellazione idraulica della rete e individuato nove distretti idrici da monitorare.

Successivamente sono state realizzate le nuove camere di manovra con strumenti di misurazione telecontrollati per portata e pressione, in grado di rilevare in tempo reale le perdite nei diversi distretti.

La terza fase ha visto l'avvio di un lavoro di ricerca delle perdite occulte, grazie all'impiego di personale specializzato, step-test notturni e strumenti acustici avanzati come geofoni e correlatori.

E' stato infine avviato il progetto pilota dedicato all'intelligenza artificiale e ai misuratori smart per la rete idrica di Castelfranco Veneto.

Sono infatti in corso di installazione 1.200 contatori smart volumetrici, dotati di tecnologia Mioty e di rete fissa OMS, posizionati nei distretti con le maggiori perdite idriche. Questi dispositivi sarebbero in grado di comunicare in tempo reale i dati di consumo e di pressione.

Collegati a un software avanzato di Water Loss Management basato su algoritmi di intelligenza artificiale - prosegue la nota -, i contatori smart consentono di analizzare in modo continuo i flussi d'acqua e di individuare le perdite occulte entro un'ora, con un margine di precisione inferiore a un chilometro di rete.

Le dichiarazioni dei rappresentanti dell'iniziativa

 “L'uso dell'intelligenza artificiale e dei contatori smart ci consente di intervenire con tempestività e precisione, riducendo gli sprechi e migliorando l'efficienza del servizio. È un investimento che guarda al futuro, a beneficio dei cittadini e dell'ambiente”, hanno dichiarato il presidente Fabio Vettori e la consigliera del CdA Maria Grazia Azzolin.

“Questo intervento rappresenta un esempio concreto di come innovazione tecnologica e attenzione al territorio possano andare di pari passo. La riduzione delle perdite idriche è una sfida fondamentale per la sostenibilità e la qualità della vita nella nostra città, e siamo orgogliosi che Castelfranco sia tra i comuni più avanzati in questo ambito”, ha aggiunto il sindaco di Castelfranco Veneto.