Le nuove strutture, due a Quezon City e una a Valenzuela, miglioreranno la disponibilità dell'acqua e contribuiranno a mantenere una pressione idrica più elevata durante i periodi di picco della domanda.
Tre nuovi bacini idrici per portare la capacità totale di stoccaggio idrico della zona ovest delle Filippine da 779 milioni di litri nel 2024 a 960 milioni entro il 2026. Ad annunciarlo in una nota è l'azienda fornitrice di servizi idrici Maynilad Water Services.
Le nuove strutture, continua la nota, due a Quezon City e una a Valenzuela, miglioreranno la disponibilità dell'acqua e contribuiranno a mantenere una pressione idrica più elevata durante i periodi di picco della domanda, in particolare nelle aree elevate, dove la pressione tende a diminuire a causa dell'elevato prelievo dalle comunità più basse.
Questa iniziativa, si legge, fa parte del programma in corso di Maynilad per espandere le infrastrutture di stoccaggio idrico a supporto dell'affidabilità dell'approvvigionamento a lungo termine.
Gli sviluppi futuri
"Costruendo più bacini idrici in posizioni strategiche, stiamo rafforzando il nostro sistema di distribuzione e garantendo un servizio migliore ai clienti, soprattutto nelle aree che subiscono una bassa pressione durante i picchi di domanda", ha affermato Ramoncito S. Fernandez, Presidente e CEO di Maynilad.
Nel dettaglio, spiega Maynilad, l'azienda sta perseguendo questa espansione attraverso iniziative strategiche di gestione dei costi e di efficienza dei processi, incluso l'uso di energie rinnovabili, per garantire che i suoi investimenti infrastrutturali siano sostenibili sia economicamente che ambientalmente.
Il progetto fa parte del piano di investimenti da 31,9 miliardi di PHP per i programmi di supporto operativo dal 2025 al 2029.

