Quasi il 93% del valore generato nel 2024, pari a più di 37 milioni di euro, si è tramutato in lavoro, servizi, sviluppo locale e sostegno alla comunità.
Nel 2024 generato un valore economico di 40 milioni di euro, in aumento dell'11% rispetto al 2023. A confermarlo il nuovo Bilancio di Sostenibilità di Piave Servizi, documento con cui dal 2018 l'azienda comunica gli impatti ambientali, sociali ed economici delle proprie attività.
Una cifra, spiega l'azienda in una nota, che acquisisce ulteriore significato se rapportata alla sua distribuzione: quasi il 93 per cento di questa, pari a più di 37 milioni di euro, è rimasta agli stakeholder: nel merito, quasi la metà delle risorse è andata a imprese e fornitori locali, che hanno realizzato opere e forniture nei Comuni serviti, mentre un altro 30 per cento ha sostenuto i dipendenti dell'azienda, sotto forma di stipendi, welfare e formazione.
A beneficiare di questa somma, continua la nota, sono state anche la pubblica amministrazione, attraverso imposte e canoni, e la comunità, mediante sponsorizzazioni, liberalità e progetti educativi.
Sfiora i 3 milioni di euro, si legge infine, il valore destinato alla crescita dell'azienda, e quindi reinvestito per ammodernare le reti, ridurre gli sprechi e migliorare la qualità del servizio erogato.
Gli investimenti
Nel 2024, Piave Servizi ha investito in totale oltre 27 milioni di euro, destinati a potenziare in particolare il servizio di acquedotto, ma anche la rete fognaria e gli impianti di depurazione.
"La strada che vogliamo seguire è chiara e ben tracciata. Per il prossimo triennio abbiamo previsto un piano di investimenti da 77 milioni di euro, che ci permetterà di rafforzare ulteriormente le infrastrutture e rendere ancora più resiliente il sistema idrico, in un contesto di cambiamenti climatici sempre più sfidante", ha dichiarato Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi.
Da sottolineare, si legge, l'impegno per la ricerca e la riduzione delle perdite idriche, che lo scorso anno si è concretizzato nel controllo di 700 chilometri di rete e nell'individuazione di quasi cento perdite, tutte riparate tempestivamente dalle squadre operative: nel complesso, Piave Servizi ha eseguito circa 2 mila interventi di riparazione di perdite, sostituendo o risanando 29 chilometri di condotte.
Allo stesso tempo, spiega Piave Servizi, il progetto di distrettualizzazione e digitalizzazione della rete è in fase avanzata: nel corso del 2025, infatti, si raggiungerà il target del 100 per cento della rete monitorata digitalmente, con un incremento più che significativo dell'efficienza e dell'efficacia nel controllo delle reti e degli impianti.

