UK, immessa miscela di metano e idrogeno al 2% nella rete gas

22 ott 2025
La sperimentazione, conclusa da Centrica e National Gas, dimostra il potenziale end-to-end dell'idrogeno per la decarbonizzazione di infrastrutture energetiche critiche, contribuendo al raggiungimento dell'obiettivo nazionale Clean Power 2030.

Miscelato per la prima volta l'idrogeno nel sistema di trasporto del gas del Regno Unito: Centrica e National Gas hanno concluso una sperimentazione che ha segnato l'immissione di una miscela di metano e idrogeno al 2% nel National Transmission System (NTS).

Ad annunciarlo è Centrica in un comunicato stampa: il gruppo energetico britannico, proprietario di British Gas, ha infatti dichiarato che il primo test si è svolto il 9 ottobre presso la Brigg Power Station di Centrica, e ha visto National Gas immettere una miscela al 2% di idrogeno verde nella rete del gas, prima di miscelarla con gas naturale per generare energia presso la stessa centrale, immettendola direttamente nella rete elettrica.

Le centrali elettriche britanniche, in particolare quelle che forniscono elettricità di riserva flessibile quando la domanda è elevata o la produzione di energia rinnovabile è bassa, possono quindi ricevere miscele di idrogeno nelle loro unità operative.

La sperimentazione offre una soluzione pratica a sostegno dell'obiettivo Clean Power 2030 del Regno Unito.

"Con l'avvicinarsi dell'inverno, sappiamo che l'aumento delle bollette domestiche è una vera preoccupazione per molte persone in tutto il Regno Unito. Vogliamo che i nostri clienti sappiano che siamo qui per supportarli", ha dichiarato Chris O'Shea, CEO di Centrica.

Nuove opportunità economiche e industriali

Oltre alla produzione di energia, la miscelazione crea nuove opportunità di mercato strategiche e aumenta la domanda per i produttori di idrogeno, offrendo loro la certezza di investire, creando nuove opportunità di lavoro e contribuendo alla crescita economica del Regno Unito.

La sperimentazione si affianca al completamento di una consultazione governativa sulla miscelazione dell'idrogeno nella rete del gas, in cui il governo propone di miscelare fino al 2% di idrogeno per supportare lo sviluppo dell'economia dell'idrogeno UK e decarbonizzare la rete del gas.

National Gas ha già testato diverse miscele di idrogeno in un ambiente controllato, utilizzando sezioni dismesse dell'NTS, nell'ambito del suo progetto "FutureGrid" in Cumbria. Insieme a Centrica, le due aziende stanno sollecitando il governo a fornire una decisione politica strategica per le miscele di idrogeno fino al 5%. Ciò massimizzerebbe il potenziale della miscelazione, sosterrebbe maggiori investimenti e creerebbe maggiore certezza del mercato, richiedendo al contempo modifiche tecniche aggiuntive minime.

"Vogliamo raggiungere un approccio sistemico globale per raggiungere l'obiettivo net zero e realizzare una rete di idrogeno a zero emissioni, ed è per questo che vogliamo contribuire all'aumento della produzione e della domanda attraverso la miscelazione. Questo non solo migliora la nostra sicurezza energetica, ma ci garantisce anche di poter alimentare il Regno Unito quando il sole non splende e il vento non soffia", ha aggiunto Chris O'Shea, CEO di Centrica.

"Utilizzando la nostra infrastruttura National Gas esistente, che ha servito la Gran Bretagna in modo affidabile per decenni, possiamo alimentare la prossima era di energia e industria britanniche pulite", ha dichiarato Jon Butterworth, CEO di National Gas.

"Il successo di questa sperimentazione rappresenta un momento significativo per il futuro energetico del nostro Paese. Evidenzia il ruolo fondamentale che l'innovazione nei nostri centri industriali può svolgere nel creare posti di lavoro sindacalizzati altamente qualificati nelle comunità operaie, una parte essenziale di qualsiasi piano credibile per rispettare i nostri obblighi di zero emissioni nette", ha affermato Gary Smith, Segretario Generale del Sindacato GMB.