
Sfruttando i dati della costellazione del programma Copernicus e dell'Agenzia Spaziale Italiana, la Federazione sta sviluppando un servizio pre-operativo in Italia a contrasto delle crisi idriche.
In agenda domani dalle ore 15 alle 17 il webinar di Fondazione Utilitatis, Utilitalia, CIMA Research Foundation e Dipartimento Protezione Civile per discutere dell'impiego di strumenti satellitari per il monitoraggio dei corpi idrici.
Nel dettaglio, si legge in una nota di Utilitatis, sfruttando i dati satellitari della costellazione del programma Copernicus (Sentinel-2) e dell'Agenzia Spaziale Italiana (COSMO-SkyMed), Fondazione Clima, la Federazione sta sviluppando un servizio pre-operativo in Italia per monitorare l'estensione dei corpi idrici, inclusi invasi artificiali e laghi naturali.
Il monitoraggio, continua la nota, consente di confrontare lo stato attuale con i livelli storici di riempimento degli invasi e identificare anomalie mensili, comportando un avanzato decision-support-system utile in situazioni di crisi idrica: in caso di siccità prolungata, le autorità e i gestori delle risorse possono disporre di strumenti operativi per valutare tempestivamente la disponibilità idrica, pianificare misure preventive o azioni di emergenza.
A moderare i lavori sarà Armando Brath, Presidente Associazione Idrotecnica Italiana. Previsti gli interventi di Barbara Marinali, Presidente di Acea, Annamaria Barrile, Direttore Generale di Utilitalia, Edoardo Cremonese, Referente Ambito Siccità Fondazione Cima, Andrea Duro, Funzionario Tecnico del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Luca Pulvirenti, Referente Ambito Osservazione della Terra Fondazione Cima, Giuseppe Sardu, Presidente Abbanoa, Luigi Giuseppe Decollanz. Presidente Acque del Sud, Giuseppe Bergesio, Amministratore Delegato Iren Energia, Massimo Burruano, Direttore Operativo Siciliacque, Mario Rosario Mazzola, Presidente Fondazione Utilitatis.
Sarà possibile seguire l'evento direttamente dalla piattaforma Youtube di Utilitalia.