A Roma il primo Presidents’ Meeting di MEDREG, l’incontro tra i vertici dei Regolatori dell’energia del Mediterraneo

10 dic 2019
Si è tenuto oggi a Roma il primo Presidents’ Meeting di MEDREG, l’incontro dei presidenti delle Autorità di regolazione dell’energia del Mediterraneo, che si sono riuniti per condividere le best practice in materia di sviluppo delle energie rinnovabili e analizzare il crescente ruolo del gas nell’area, al fine di migliorare la regolazione e favorire la cooperazione internazionale.

All’evento aperto da Stefano Besseghini, vice Presidente MEDREG e presidente ARERA e da Gülefsan Demirbas, presidente di MEDREG, l’associazione dei regolatori del Mediterraneo che riunisce 27 regolatori di 22 Paesi dell’Unione Europea, Balcani e Nord Africa, sono intervenuti il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Alessandra Todde, i presidenti dei regolatori francese Jean-François Carenco (CRE), marocchino Abdellatif Bardach (ANRE), Karem Mahmoud egiziano (GASREG) e albanese Petrit Ahmeti (ERE), e gli amministratori delegati di Enel Green Power, Antonio Cammisecra, e Snam, Marco Alverà.

Negli ultimi anni, grazie alla cooperazione dei Regolatori in MEDREG sono stati realizzati una serie di report e analisi propedeutici allo sviluppo della regolazione: dalle smart grid, alle aste per le rinnovabili, dalle infrastrutture di estrazione e stoccaggio gas alla concorrenza nel mercato del gas, Gnl. Inoltre, l’associazione ha elaborato best practice sulle metodologie tariffarie, sulla trasparenza, sulla capacità di allocazione e sull’accesso di terzi alla regione mediterranea. A questo si aggiungono workshop, corsi di formazione e altri studi per i suoi membri finalizzati a supportare i regolatori nell’esercizio delle loro prerogative per la creazione di un mercato dell’energia competitivo ed efficiente.

Le dichiarazioni

“Il Mediterraneo è il nostro presente e rappresenta le opportunità future nella nostra regione - ha affermato il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Alessandra Todde - Le interconnessioni e gli investimenti energetici rafforzeranno sicuramente le nostre relazioni storiche per favorire la crescita sociale ed economica”.

“MEDREG è una piattaforma molto importante per condividere esperienze e sviluppare una conoscenza comune dei principali problemi e delle sfide attualmente affrontati dai regolatori energetici del Mediterraneo e tale cooperazione dovrà essere tradotta sempre più in azioni comuni con risultati concreti ed evidenti” ha commentato Stefano Besseghini, vice Presidente MEDREG e presidente ARERA, aprendo l’incontro.

“Più crescono le nostre sfide più è importante poter contare su una rete di autorità nazionali di regolamentazione che condividono i confini del Mediterraneo e lavorano per una maggiore interconnessione e compatibilità delle legislazioni tra paesi al fine di stabilire efficienza e concorrenza per il mercato energetico mediterraneo con possibili benefici per tutti” ha dichiarato a seguire Ms. Gülefsan Demirbas, presidente di MEDREG, l’associazione dei regolatori del Mediterraneo che riunisce 27 regolatori di 22 Paesi dell’Unione Europea, Balcani e Nord Africa.