QUALI RICADUTE ECONOMICHE, SOCIALI E AMBIENTALI DELL’INSTALLAZIONE DI EROGATORI DI ACQUA DI RETE NEGLI EDIFICI RESIDENZIALI ITALIANI

07 ott 2021
Oggi The European House – Ambrosetti, 1° Think Tank privato italiano e Celli Group hanno presentato i risultati del Position Paper “Smart Home 5.0”

Siamo entrati in una nuova era, nella quale la rapida evoluzione delle tecnologie digitali può dare un contributo concreto per gestire e risolvere le molteplici sfide della società moderna: il sovraffollamento dei grandi centri urbani, la congestione del trasporto pubblico e la necessità di sviluppare nuove forme di mobilità sostenibile, l’invecchiamento della popolazione e la gestione più consapevole dei rifiuti e delle risorse scarse, prima fra tutte l’acqua. La situazione di crisi scaturita dall’emergenza sanitaria COVID-19 ha messo in luce la necessità di un progetto di sistema in grado di sviluppare una visione positiva del futuro, catalizzando energie, risorse e consenso. Partendo da queste riflessioni, è stato presentato oggi lo studio “Smart Home 5.0. Quali ricadute economiche, sociali e ambientali dell’installazione di erogatori di acqua di rete negli edifici residenziali italiani”, realizzato da The European House – Ambrosetti e promosso da Celli Group

Alla presentazione, guidata da Valerio De Molli, Managing Partner e Amministratore Delegato, The European House – Ambrosetti e Mauro Gallavotti, Amministratore Delegato Celli Group, è seguita una tavola rotonda di confronto sul tema, a cui hanno partecipato: Federica Daga (Membro, Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici, Movimento 5 Stelle, Camera dei Deputati) con un intervento sulla gestione della risorsa idrica in Italia nei lavori parlamentari;Veronica Manfredi (Director Quality of Life, DG Environment, European Commission) che ha parlato della visione europea; Andrea Minutolo (Responsabile scientifico, Legambiente) con un intervento sugliimpatti ambientali della gestione dell’acqua; Maurizio Monteverdi (CEO, Morning Capital), Francesco Burrelli (Presidente Nazionale, ANACI), Fabrizio Capaccioli (Vice Presidente, Green Building Council), Anna Milella (Head of Residential Italy, Lendlease) e Pietro Bairati (Project Manager, MIND) che si sono confrontati sulle dinamiche sul tema nel settore del real estate e delle costruzioni; Enrico Boerci (CEO, Brianzacque), Stefano Cetti (Direttore Generale, MM), Paolo Mazzucchelli (Presidente, Alfa Varese), Daniela Santori (ANBI, Associazione Nazionale Consorzi di Bonifica e Irrigazione) e Tullio Montagnoli (Amministratore Delegato, A2A Ciclo Idrico) che hanno dato il punto di vista di gestori e imprese; infine, Nicola Cerino (Direzione generale per gli incentivi alla imprese del Ministero dello Sviluppo Economico) e Antonio Villano (Responsabile Nazionale del Settore Energia, ASSOCONFAM).

Lo studio mira a comprendere il contributo e il valore dell’efficientamento idrico degli edifici residenziali italiani e le ricadute in termini di sostenibilità economica, sociale e ambientale derivanti dall’installazione di erogatori di acqua di rete.  Il punto di partenza è ripensare in chiave “smart tutti gli elementi che costituiscono la società, per far sì che siano interconnessi e possano dare vita a una concezione di spazio urbano e sub-urbano reattivo e funzionale, totalmente diversa rispetto al modello tradizionale. È il modello della “Società 5.0”, teorizzato dalla Professoressa Yuko Harayama e testato dal Governo giapponese nell’ambito del “5th Science and Technology Basic Plan”: una società dell’informazione, con al centro il benessere dei suoi cittadini, in grado di integrare i dati, le informazioni e le tecnologie più all’avanguardia per generare valore pubblico sostenibile e condiviso, che includa tutte le fasce della popolazione.

Per rendere concreta l’attuazione della Società 5.0, occorre partire dai singoli territori e reimmaginare le città e gli edifici che le costituiscono. La “Smart Home 5.0” è una casa attiva e connessa, che sfrutta luce e ventilazione raccolti durante il giorno per accumulare energia, integra tutti i suoi dispositivi e promuove un utilizzo consapevole della risorsa idrica, riducendo il consumo di acqua e valorizzando l’acqua di rete.

In questo contesto, gli erogatori di acqua di rete rappresentano un pilastro chiave della “Smart Home 5.0”. Sempre più tecnologici e connessi, promuovono un consumo di acqua più responsabile e consapevole, fondamentale in un Paese fortemente idrovoro come l’Italia.  

“Oggi il 95% di consumi di bevande nel mondo avviene attraverso il single use pack, in bottiglia o lattina. Questa modalità non è più sostenibile, in particolare se parliamo di acqua. L’impatto ambientale del consumo di bevande in bottiglia è fino a 300 volte superiore a quello che può avvenire attraverso sistemi di erogazione – commenta Mauro Gallavotti, CEO di Celli Group. È necessario un cambio di paradigma che preveda un modello e una cultura di consumo più responsabili, lavorando su due fronti: da un lato sull’innovazione, per offrire soluzioni di erogazione avanzate come la gamma di erogatori digitali, smart e connessi che si integrano perfettamente nei concetti di smart home, green building e smart city, sviluppati dal Gruppo Celli sia per le abitazioni sia per i condomini; dall’altro sulle evidenze, promuovendo studi sulla sostenibilità e su come sia possibile cambiare l’attuale sistema. È in quest’ambito che – prosegue Gallavotti – con orgoglio presentiamo oggi ‘Smart Home 5.0’. Grazie all’approccio scientifico e alle rigorose metodologie di The European House – Ambrosetti, lo studio riesce a misurare quantitativamente le ricadute economiche, sociali e ambientali dell’installazione di erogatori di acqua di rete negli edifici residenziali italiani, supportando così quella che può diventare una vera e propria rivoluzione dei consumi, con ampie ricadute positive sulla sostenibilità”.

“Se esiste un progetto in grado di sviluppare una visione positiva dell’Italia, è senza dubbio lo Sviluppo Sostenibile, partendo proprio dalla riconversione delle nostre città e del parco immobiliare italiano in ottica smart” – commenta Valerio De Molli, Managing Partner e CEO di The European House – Ambrosetti. “Pensare allo sviluppo sostenibile è fondamentale in un Paese fortemente idrovoro come l’Italia, al 2° posto in Europa per prelievi di acqua ad uso potabile e 1° Paese al mondo per consumi di acqua minerale in bottiglia.”

Per valutare le ricadute economiche, sociali e ambientali derivanti dall’installazione di erogatori di acqua di rete nei condomini italiani, The European House – Ambrosetti ha realizzato un modello econometrico a “geometria variabile”, che stima i benefici per singolo individuo, per famiglia, per condominio (con diversi cluster dimensionali, dai piccoli condomini da 5/8 abitazioni ai grandi condomini con più di 16 abitazioni) e a livello di sistema-Paese.

L’installazione di erogatori di acqua di rete in tutti i condomini italiani può generare un risparmio economico annuo di quasi 1 miliardo di Euro

I risultati del modello indicano che installare un erogatore di acqua di rete in tutti i condomini italiani comporterebbe un risparmio annuo di 966 milioni di Euro per il Paese. L’analisi mette in evidenza come tale risparmio non si ripartisca ugualmente tra tutte le famiglie italiane residenti nei condomini: è maggiore per i nuclei familiari residenti nei condomini di grandi dimensioni (123 Euro a famiglia all’anno), quasi 9 volte superiore rispetto ai 14 Euro per le famiglie residenti in condomini di piccole dimensioni. 

Anche le ricadute sociali sono molto significative. Grazie all’elevato livello di digitalizzazione e innovazione tecnologica degli impianti, per ogni occupato generato da Celli Group se ne generano 2,25 addizionali nell’intera economia e che per ogni Euro investito se ne generano altri 1,70 Euro

L’installazione di erogatori di acqua di rete in tutti i condomini italiani consentirebbe la riduzione dei rifiuti in plastica, dei costi di gestione dei rifiuti e dell’impatto ambientale complessivo (carbon, water ed ecological footprint) Installare un erogatore di acqua in ogni condominio italiano comporterebbe la riduzione dei rifiuti in plastica associata ad un minor utilizzo di bottiglie d’acqua minerale pari a 138.000 tonnellate di plastica in meno in Italia (pari a circa il 7% del totale), la conseguente riduzione del costo di gestione dei rifiuti, con un risparmio di quasi 50 milioni di Euro (pari alla spesa annua delle famiglie italiane per la raccolta delle acque di scarico) e la riduzione dell’impatto ambientale legato al ciclo di vita delle bottiglie di acqua minerale, pari a circa 1 milione di tonnellate di CO2 equivalente evitate (il 3% di tutte le emissioni industriali italiane, con un risparmio economico di 228 milioni di Euro). 

Gli erogatori di acqua di rete impattano su 11 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e su 45 dei rispettivi 169 target

Osservando le tre dimensioni delle sostenibilità (economica, sociale e ambientale), gli erogatori di acqua di rete impattano su 11 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e su 45 dei 169 target ad essi associati.

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The European House - Ambrosetti è un gruppo professionale di circa 280 professionisti attivo sin dal 1965 e cresciuto negli anni in modo significativo grazie al contributo di molti Partner, con numerose attività in Italia, in Europa e nel Mondo.  Il Gruppo conta tre uffici in Italia e diversi uffici esteri, oltre ad altre partnership nel mondo. La sua forte competenza è la capacità di supportare le aziende nella gestione integrata e sinergica delle quattro dinamiche critiche dei processi di generazione di valore: Vedere, Progettare, Realizzare e Valorizzare. 

Da più di 50 anni al fianco delle imprese italiane, ogni anno serviamo nella Consulenza circa 1.000 clienti realizzando più di 200 Studi e Scenari strategici indirizzati a Istituzioni e aziende nazionali ed europee e circa 120 progetti per famiglie imprenditoriali. A questi numeri si aggiungono circa 3.000 esperti nazionali ed internazionali che ogni anno vengono coinvolti nei 500 eventi realizzati per gli oltre 10.000 manager accompagnati nei loro percorsi di crescita. Il Gruppo beneficia di un patrimonio inestimabile di relazioni internazionali ad altissimo livello nei vari settori di attività, compresi i responsabili delle principali istituzioni internazionali e dei singoli Paesi. The European House - Ambrosetti è stata nominata anche nel 2021, per l’ottavo anno consecutivo - nella categoria "Best Private Think Tanks" - 1° Think Tank in Italia, 4° nell’Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti al mondo su 11.175 a livello globale nell’ultima edizione del “Global Go To Think Tanks Report” dell’Università della Pennsylvania. The European House – Ambrosetti è stata riconosciuta da Top Employers Institute come una delle 112 realtà Top Employer 2021 in Italia. Per maggiori informazioni, visita il sito www.ambrosetti.eu e seguici twitter.com/Ambrosetti_

 

Celli Group è leader nel settore degli impianti e accessori per l’erogazione di bevande, 1° a livello europeo e 3° al mondo. La società, fondata nel 1974, ha sede a San Giovanni in Marignano (Rimini), conta quasi 600 dipendenti in 6 stabilimenti produttivi situati in Italia e nel Regno Unito ed esporta i propri prodotti in oltre 100 paesi nel mondo. Nel 2019, la società d’investimenti privata Ardian entra nel Gruppo acquisendo il 100% del capitale, con l’obiettivo di sostenerne la crescita e l’espansione anche a livello internazionale, proseguendo nel percorso di supporto economico portato a termine dal fondo di private equity indipendente Consilium Sgr che ha affiancato il Gruppo nei 5 anni precedenti. Il Gruppo ha raggiunto nel 2019 un fatturato pro-forma di circa 130 milioni di euro, ottenuto grazie ad una forte crescita, sia organica, sia tramite acquisizioni in Italia e UK. Da giugno 2015 ad oggi il Gruppo ha acquisito: ADS2, specializzato nella progettazione di colonne personalizzate e di design per la spillatura della birra, divenendo così un player di riferimento del settore per i più grandi produttori mondiali di birra, come Carlsberg, Heineken, AB InBev, Asahi, etc; Cosmetal, società leader in Italia e in Europa nella produzione di soluzioni per l’erogazione di acqua da bere, e grazie a questa operazione l’azienda si è aperta al mondo dell’acqua e ha lanciato nel 2018 il brand Acqua Alma, dedicato all'erogazione dell'acqua nel mondo dell'Horeca; Angram Ltd, azienda inglese specializzata nella produzione di sistemi per la spillatura tradizionale a pompa delle birre cask ale; FJE Plastic Development Ltd, azienda inglese specializzata nello stampaggio plastica ad iniezione i cui impianti consentono un utilizzo controllato delle plastiche riciclate; la divisione service e distribuzione impianti di spillatura di Tecnofrigo, concessionario Celli da oltre 25 anni per Emilia Romagna e Marche; MF Refrigeration, principale produttore di impianti di refrigerazione per birra alla spina nel mercato UK, che rappresenta la quarta operazione oltremanica del Gruppo; T&J Installation, leader in Inghilterra nei servizi di assistenza tecnica per impianti di spillatura di bevande.  A maggio 2020, nel pieno della pandemia Covid-19, il Gruppo annuncia l’apertura di tre nuove filiali in Germania, Usa e Brasile, inaugurando a giugno la sede tedesca di Krefeld. A gennaio 2021 il Gruppo e Cocktail Machine comunicano di aver siglato un accordo di lungo termine per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione degli innovativi sistemi digitali connessi per la preparazione e l’erogazione di cocktail, sia alcolici che analcolici. Celli ha anche sviluppato in house la più avanzata piattaforma IoT per impianti di erogazione bevande, che permette di monitorare da remoto e in tempo reale l’andamento di tutti gli impianti di spillatura in modo da poter gestire consumi e funzionamento. Di recente, il Gruppo ha siglato con SECO SpA (eccellenza italiana nell’alta tecnologia per soluzioni IoT) un accordo di partnership pluriennale finalizzato a sviluppare soluzioni integrate hardware e software connesse. Per maggiori informazioni, visita il sito www.celligroup.com e seguici linkedin.com/celligroup_