"Fare i conti con l’ambiente", un evento organizzato da Labelab sin dal 2008, da quest'anno diventa un evento itinerante. L'VIII edizione della Scuola di Alta Formazione sulla gestione dei sistemi idrici si terrà dal 15 al 17 maggio a Brescia, ospitata presso gli spazi del CSMT Innovative Contamination Hub all'interno del Campus dell'Università di Brescia. Questo programma formativo è promosso dall'Associazione Idrotecnica Italiana, in collaborazione con Labelab e Isle Utilities, con il patrocinio dell'Università di Brescia, Accadueo by BFWE, Associazione e Centro Italiano di coordinamento per le Prove non Distruttive e CSMT.


Durante la Scuola, verrà offerta ai partecipanti un'analisi dello stato di avanzamento dei progetti finanziati dal bando PNRR M2C4 I4.2, che riguarda la riduzione delle perdite idriche, la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti. Inoltre, sarà presentata un'illustrazione delle opportunità fornite dal PNIISSI (Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico), e si terrà un aggiornamento sui temi normativi e regolatori.

Saranno presentati approcci e tecnologie emergenti considerati best practices, che si concentreranno su argomenti tradizionali come la gestione della pressione, l'asset management, la modellazione e la digitalizzazione, oltre alla gestione delle perdite idriche. Inoltre, saranno inclusi argomenti aggiuntivi come l'automazione dei rilievi, l'efficientamento energetico e le tecnologie innovative per la fognatura e gli impianti di depurazione. Isle Utilities fornirà anche informazioni sulle proprie iniziative volte a promuovere lo sviluppo e l'adozione delle nuove tecnologie più promettenti, compreso il supporto per la messa a terra di test pilota.

I partecipanti saranno accompagnati in un percorso che abbraccerà sia il contesto europeo, con tematiche quali la nuova Direttiva sulle acque reflue urbane, i Piani di Sicurezza dell'Acqua e il principio del DNSH, sia le esigenze locali. Queste ultime includeranno la conformità normativa e l'uso sostenibile delle risorse idriche in un Paese ad alto rischio idrogeologico, con sempre più evidenti episodi di siccità. L'obiettivo è fornire spunti per adattarsi al cambiamento che coinvolge la gestione del servizio idrico, cercando di orientarlo anziché subirlo.

La frequenza del corso prevede l’erogazione dei CFP per ingegneri, in collaborazione con l’Associazione Idrotecnica Italiana, sia per la partecipazione all’intero programma, sia per la partecipazione alle singole giornate.

Per iscriversi è necessario compilare il modulo di iscrizione disponibile sul sito della manifestazione e all’interno del programma.