
La tecnologia, che passa dalla trasformazione di scarti organici, consente di perseguire obiettivi di decarbonizzazione e comporta un'importante riduzione delle emissioni di CO₂.
Chiusa da Banco BPM un'operazione di finanziamento di 6,6 milioni di euro in 102 mesi a favore di Nexta Renewable Gas, per la modernizzazione di un esistente impianto per la produzione di biogas e la realizzazione di un impianto di upgrading destinato alla produzione di biometano tramite il trattamento e la digestione anaerobica dei fanghi e dei liquidi derivanti dagli scarti di produzione dello stabilimento di Caivano, in provincia di Napoli.
Nel dettaglio, si legge in una nota congiunta, la tecnologia usata da Nexta Renewable Gas, che passa dalla trasformazione di scarti organici, consente di perseguire obiettivi di decarbonizzazione in quanto il biometano è 100% rinnovabile e comporta un'importante riduzione delle emissioni di CO₂.
"Siamo lieti di aver rafforzato i già ottimi rapporti con Banco BPM che ha finanziato questa nuova operazione a supporto di un progetto innovativo che consente a un nostro importante cliente un aumento della propria competitività mediante una iniziativa secondo i migliori principi di economia circolare. Siamo orgogliosi di supportare i nostri clienti nei percorsi di decarbonizzazione che garantiscano loro anche un vantaggio economico", sottolinea Paolo Alberto Potenza, CEO di Genera Group.
"Questa operazione ci vede protagonisti nel sostenere ancora una volta i principi dell'economia circolare. Con orgoglio abbiamo finanziato questo intervento in un territorio che presidiamo con numerose filiali e due Centri Imprese", dichiara Luca Mazzini, responsabile della Direzione Territoriale Centro Sud di Banco BPM.