La revisione evidenzia la solidità finanziaria della società, la stabilità dei flussi di cassa e la centralità delle attività regolamentate nel sostenere la crescita e la transizione energetica.
L'agenzia di rating Fitch ha elevato il rating del debito senior non garantito di Iren S.p.A. da "BBB" a "BBB+" e quello delle obbligazioni ibride da "BB+" a "BBB-", in seguito al recente miglioramento del Long-Term Issuer Default Rating (IDR) dell'Italia.
Il debito senior non garantito ha beneficiato di un incremento di un notch rispetto al rating corporate IDR di "BBB", considerando i minori rischi associati alle attività regolamentate di Iren, che rappresentano oltre il 50% degli utili. Le obbligazioni ibride, ora valutate "BBB-", hanno guadagnato due livelli rispetto al debito senior, raggiungendo il livello Investment Grade.
Solidità finanziaria
Secondo Fitch, il miglioramento del rating deriva anche dalla solida posizione di liquidità di Iren, sostenuta da flussi di cassa prevedibili e da una gestione finanziaria prudente. La diversificazione delle attività – tra reti elettriche e gas, servizi ambientali e teleriscaldamento – contribuisce alla stabilità dei ricavi e riduce l’esposizione ai rischi settoriali.
Allo stesso tempo, la società mantiene una gestione prudente dei debiti e degli strumenti ibridi, garantendo flessibilità operativa e capacità di investimento, anche per nuovi progetti sostenibili.
Prospettive di crescita
La revisione positiva conferma Iren come operatore chiave nei servizi pubblici italiani. Le prospettive di crescita restano solide grazie al continuo rafforzamento del portafoglio regolamentato e alla capacità di adattarsi alle dinamiche del settore, in linea con le priorità di sostenibilità e sicurezza energetica.

