
L'operazione rientra nella strategia dell'azienda di investire in progetti petroliferi e del gas redditizi e competitivi in termini di emissioni di carbonio.
Completato l'accordo precedentemente annunciato tra le due controllate di Shell, Shell Offshore e Shell Pipeline Company (SPLC), per aumentare la loro partecipazione nella piattaforma Ursa nel Golfo del Messico dal 45,3884% al 61,3484%.
Questa acquisizione, si legge in una nota del gruppo, rientra nella strategia dell'azienda di investire in progetti petroliferi e del gas redditizi e competitivi in termini di emissioni di carbonio, con una solida catena del valore integrata.
Un maggiore interesse di Shell negli asset esistenti, continua la nota, contribuisce inoltre a mantenere stabile la produzione di liquidi derivante dal suo vantaggioso business Upstream.
Nel dettaglio, si legge, l'operazione include anche i seguenti diritti di ConocoPhillips: una quota di partecipazione dell'11,81% che sarà detenuta da SPLC, 1% WI nel prospetto Europa, anch'esso gestito da Shell, e 3,5% di Overriding Royalty Interest (ORRI) in Ursa.