Idrico, Acque Bresciane: nel 2024 utile a 7,87 mln e ricavi in crescita del 16%

05 giu 2025
Gli investimenti hanno interessato il settore fognario per il 5,43%, l'acquedotto per il 59,05%, la depurazione per il 13,10% ed infine i servizi generali per il 22,42%.

Utile netto di esercizio pari a 7,87 milioni di euro, ricavi in crescita del 16% a 113,9 milioni e investimenti in aumento: questi i risultati principali emersi dal Bilancio 2024 di Acque Bresciane, approvati all'unanimità dall'Assemblea dei Soci.

Nel dettaglio, si legge in una nota dell'azienda, gli investimenti hanno interessato il settore fognario per il 5,43%, l'acquedotto per il 59,05%, la depurazione per il 13,10% ed infine i servizi generali per il 22,42%.

"Un bilancio in attivo, che ha consentito al gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Brescia di affrontare le criticità via via in essere come elementi di crescita e visione strategica. L'utile viene interamente reinvestito con l'obiettivo di rafforzare la capacità di investimento della società, la quale dovrà affrontare numerose sfide, dalle infrastrutturazioni necessarie, all'eliminazione delle infrazioni comunitarie e, non in ultimo, il cambiamento climatico", commenta Pierluigi Toscani, Presidente di Acque Bresciane.

Lo scorso anno, si legge, Acque Bresciane ha garantito con continuità il servizio idrico e migliorato la rete con numerosi investimenti seguendo principalmente due filoni, ovvero progettualità innovative e resilienza e attenzione ai rischi, sottoscrivendo contratti di finanziamento per complessivi 69 milioni di euro. Da segnalare a questo proposito la linea aggiuntiva da 55 milioni con un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di specifici obiettivi in ambito ESG, ossia la riduzione delle emissioni inquinanti e la diminuzione delle perdite idriche.

Per quanto riguarda le opere, spiega l'azienda, il 2024 ha visto la prosecuzione di alcuni interventi previsti dal Piano d'ambito, così come le opere di ammodernamento degli acquedotti e altri lavori sulla rete fognaria: tra i più significativi i lavori da 8,7 milioni per l'ampliamento dell'impianto di depurazione di Calcinato - Calcinatello e quelli per la realizzazione del nuovo comparto per il trattamento dei fanghi al nuovo impianto di depurazione di Mairano-Intercomunale, dal costo complessivo pari a 1,3 milioni.