SIMEST-ENEL: accordo per competitività della filiera energetica

06 ott 2025
Il Protocollo consentirà a SIMEST di individuare le esigenze delle imprese fornitrici in coerenza con gli obiettivi industriali di Enel, facilitando l’accesso a fonti di finanziamento agevolate per progetti di innovazione, sostenibilità e rafforzamento patrimoniale.

Siglato il Protocollo d’intesa tra SIMEST, la società del Gruppo CDP, ed Enel per rafforzare la competitività delle imprese della filiera energetica e agevolarne gli investimenti per accelerarne la crescita sui mercati nazionali e internazionali. 

L’intesa - si legge in una nota congiunta - punta a creare nuove opportunità di sviluppo per fornitori, PMI e altre realtà economiche che compongono la filiera industriale dell’energia, settore strategico per la crescita, l’occupazione e la sostenibilità del Sistema-Paese. Nei giorni scorsi, le due aziende hanno organizzato a Roma il primo incontro con le imprese della filiera dopo la firma della collaborazione.

Strumenti finanziari  per la transizione

Il Protocollo consentirà a SIMEST di individuare le esigenze delle imprese fornitrici in coerenza con gli obiettivi industriali di Enel, facilitando l’accesso a fonti di finanziamento agevolate per progetti di innovazione, sostenibilità e rafforzamento patrimoniale.

A ciò, continua la nota, si aggiungono investimenti per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze, con particolare attenzione alla formazione di manodopera qualificata e all’inserimento in azienda di temporary manager per supportare la transizione energetica e digitale. Sono previsti inoltre strumenti di supporto all’innovazione dei processi e della sicurezza, oltre a percorsi di internazionalizzazione, apertura di nuove sedi e sostegno alle esportazioni.

Le dichiarazioni

“Il supporto alle imprese che operano all’interno delle filiere produttive è un obiettivo centrale dell’impegno di SIMEST. L’intesa ci permetterà di individuare, insieme a Enel in qualità di capofiliera, gli investimenti industriali più adatti a rafforzare la competitività in Italia e all’estero delle imprese di filiera.”, ha dichiarato Carolina Lonetti, Direttore Export e Finanza Agevolata di SIMEST.

“La cura dei fornitori e lo sviluppo di strumenti innovativi che li supportino nel fronteggiare la complessità di mercati in continuo divenire sono oggi elementi indispensabili di un modello di business moderno e lungimirante. Per questo siamo orgogliosi di lavorare fianco a fianco con un’eccellenza come SIMEST, creando valore per le imprese e per l’intero ecosistema produttivo dell’Italia”, ha evidenziato Enrico Zampone, Head of Global Procurement di Enel.

Progetti futuri

SIMEST, seguendo gli indirizzi strategici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha avviato il progetto “Filiere d’impatto”, pensato per sostenere la crescita e la competitività delle imprese delle filiere italiane dei principali champion nazionali, tra cui Enel.

Con il “Programma di Sviluppo Fornitori”, Enel punta a rafforzare la propria filiera, creando condizioni favorevoli di crescita, sviluppo e competitività, in linea con i valori di sostenibilità. La filiera dei fornitori è considerata dal Gruppo un motore strategico e uno strumento di crescita reciproca, capace di generare valore aggiunto in termini ambientali, economici e sociali.