
I proventi derivanti dall'emissione andranno a finanziare nuovi progetti così come indicato nell'European Green Bond Factsheet.
Collocato da Snam il suo primo Green Bond allineato agli European Green Bond Standard, per un ammontare complessivo di 1 miliardo di euro: l'operazione, si legge in una nota dell'azienda, ha registrato una domanda al picco pari a più di tre volte l'offerta, con ordini per circa 3,4 miliardi di euro.
In conformità con quanto previsto dal Regolamento EU 2023/2631, continua la nota, i proventi derivanti dall'emissione andranno a finanziare nuovi progetti così come indicato nell'European Green Bond Factsheet, revisionato e valutato positivamente da ISS-Corporate.
"In un contesto geopolitico estremamente volatile, il successo del nostro primo European Green Bond, che segue la recente emissione di debutto sul mercato americano, conferma ancora una volta la piena fiducia degli investitori nella strategia di finanza sostenibile di Snam. Con questa emissione aggiungiamo un altro importante tassello al percorso di creazione di valore di lungo periodo per tutti i nostri stakeholder, con trasparenza, ambizione e responsabilità", ha affermato Agostino Scornajenchi, CEO di Snam.
L'operazione, si legge, è coerente con il Sustainable Finance Framework della Società, pubblicato lo scorso aprile, e riflette il ruolo cruciale della finanza sostenibile nel finanziamento di progetti che contribuiscono a rendere le infrastrutture di Snam sempre più sostenibili e pronte a cogliere le sfide future.
Con questa emissione, spiega Snam, che si aggiunge al Green Bond da 500 milioni di euro emesso a febbraio 2024 in linea con i principi ICMA, il valore totale dei Green Bond emessi oggi in circolazione, destinati a finanziare progetti conformi alla Tassonomia Europea, sale a 1,5 miliardi di euro: la quota di finanza sostenibile sul totale del funding committed di Snam si conferma all'86%, in linea con l'obiettivo del 90% al 2029.