
L'intesa prevede un impegno congiunto per la riqualificazione energetica, l'utilizzo delle fonti rinnovabili e la condivisione di energia autoprodotta.
Sottoscritto dall'Agenzia del Demanio e dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) un protocollo d'intesa per favorire la transizione energetica e lo sviluppo sostenibile del patrimonio immobiliare pubblico.
L'accordo, si legge in una nota congiunta, prevede un impegno congiunto per la riqualificazione energetica, l'utilizzo delle fonti rinnovabili e la condivisione di energia autoprodotta tra immobili dello Stato, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall'Unione Europea con la Direttiva 2012/27/UE e con le strategie nazionali delineate dal PNIEC e dal PNRR.
Nel dettaglio, continua la nota, la collaborazione tra le due Istituzioni delinea un'azione coordinata per riqualificare energeticamente gli immobili dello Stato, partendo dall'analisi dei fabbisogni energetici fino alla trasformazione degli edifici in smart building, promuovere l'autoconsumo diffuso, anche tramite Comunità Energetiche Rinnovabili, valorizzare gli immobili dello Stato tramite progetti pilota innovativi, anche in partenariato pubblico-privato, e individuare opportunità di finanziamento attraverso gli incentivi gestiti da GSE, integrandoli con i piani di investimento dell'Agenzia.
E ancora, si legge, per condividere dati e conoscenze, favorendo l'interoperabilità tra le piattaforme digitali delle due Istituzioni, sviluppare indicatori di sostenibilità e analisi settoriali su efficienza energetica, fonti rinnovabili e impatto ambientale, e realizzare attività formative e informative, rivolte alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini, per diffondere la cultura dell'efficienza energetica e della sostenibilità.
"L'intesa rappresenta un passo concreto verso un modello di gestione del patrimonio immobiliare dello Stato più efficiente, sostenibile e resiliente attraverso l'uso di fonti energetiche rinnovabili e il ricorso allo scambio di energia autoprodotta. Grazie alla condivisione di competenze, strumenti e dati miglioreremo le prestazioni dell'immobile in un'ottica green, di aumento del benessere e contrasto alle crisi climatiche. L'obiettivo è avere immobili pubblici moderni, innovativi e inclusivi, moltiplicatori degli impatti rigenerativi sui territori", dichiara Alessandra dal Verme, Direttore dell'Agenzia del Demanio.
"Questa collaborazione rafforza il nostro impegno al fianco delle amministrazioni centrali nei processi di efficientamento energetico degli edifici pubblici e nell'autoproduzione e condivisione di energia rinnovabile. Il Protocollo si inserisce, infatti, in un ampio progetto di supporto alla Pubblica Amministrazione volto a coniugare le opportunità e i benefici generati dagli strumenti messi a disposizione dai meccanismi gestiti dal GSE con il percorso di decarbonizzazione che il Paese è chiamato a compiere", ha dichiarato Vinicio Mosè Vigilante, Amministratore Delegato del GSE.