L’accordo intende favorire efficienza energetica, produzione di energia da fonti rinnovabili e mobilità sostenibile in ambito portuale. L'AdSPMI fornirà dati e supporto tecnico relativi al contesto portuale e infrastrutturale; il GSE sulla normativa e sugli strumenti di incentivazione di competenza.
Siglato un accordo per l'avvio di una collaborazione istituzionale volta a promuovere lo sviluppo sostenibile e supportare il processo di transizione energetica del Porto di Taranto fra l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto (AdSPMI) e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Taranto – si legge in un comunicato congiunto dei firmatari – è il primo porto a livello nazionale ad aver siglato un accordo con il GSE in materia di transizione energetica, a conferma dell'impegno dell'AdSPMI nel processo di riconversione dello scalo jonico.
Un percorso sinergico per la transizione energetica
Con la firma dell'accordo, AdSPMI e GSE si impegnano ad attivare un percorso sinergico volto all'analisi e all'attuazione di azioni concrete per migliorare l'efficienza energetica, favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili e sostenere la mobilità sostenibile in ambito portuale.
L'AdSPMI metterà a disposizione dati, informazioni e supporto tecnico relativi al contesto portuale e infrastrutturale, mentre il GSE fornirà supporto tecnico-specialistico sulla normativa e sugli strumenti di incentivazione di competenza.
Tra le principali linee di collaborazione previste figurano il supporto per l'individuazione delle opportunità derivanti dai meccanismi di incentivazione gestiti dal GSE e l'efficientamento energetico del patrimonio immobiliare dell'AdSPMI, ma anche la promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell'energia rinnovabile (CACER).
Le dichiarazioni dei firmatari
"Attraverso la definizione di un percorso operativo condiviso, intendiamo favorire l'attuazione di interventi concreti e replicabili, in grado di rafforzare la competitività dello scalo e di contribuire al miglioramento della sostenibilità ambientale dell'intero territorio", ha dichiarato l'Amministratore Delegato del GSE, Vinicio Mosè Vigilante.
"La sinergia con il GSE consentirà di integrare competenze, strumenti, risorse e incentivi per rendere il nostro scalo sempre più efficiente, competitivo e sostenibile, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 e con le sfide UE in materia di transizione energetica e green ports", ha aggiunto il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Giovanni Gugliotti.


