Obiettivo della procedura è l'affidamento in concessione di progettazione, costruzione e gestione di impianti fotovoltaici per l'autoconsumo individuale a distanza, destinati ad alimentare i depuratori gestiti dalla società grazie all'energia rinnovabile prodotta e a ridurre la spesa energetica.
Pavia Acque ha dato il via alla prima procedura in Italia di partenariato pubblico-privato (PPP) per l'affidamento in concessione della progettazione, costruzione e gestione di impianti fotovoltaici per l'autoconsumo individuale a distanza, destinati ad alimentare i depuratori gestiti dalla società grazie all'energia rinnovabile prodotta e a ridurre in modo significativo la spesa energetica.
Un modello replicabile per le utilities
L'iniziativa si presta a essere replicata a favore di tutte le utilities che necessitano di ridurre la spesa energetica e di aumentare la produzione di energia da fonte rinnovabile, grazie all'utilizzo del PPP.
A dare l'annuncio in un comunicato stampa è DWF, studio legale che ha seguito il gestore del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Pavia sotto la guida del partner Enrico Maria Curti, coadiuvato dal counsel Francesco Angelini e dall'associate Antonio Mancino, affiancando la società in tutte le fasi legali.

