Transizione energetica, UE accelera con "Pacchetto Reti" e "Autostrade dell'Energia"

19 dic 2025
Le iniziative mirano ad accelerare l'elettrificazione, migliorare la ripartizione dei costi dei progetti transfrontalieri e sostenere l'attuazione di 8 infrastrutture energetiche. Obiettivo: garantire energia più economica, sicura e sostenibile, rafforzando l'autonomia energetica dell'UE.

Presentati dalla Commissione europea il nuovo European Grids Package (Pacchetto Reti Europee) e l'iniziativa Energy Highways (Autostrade dell'Energia), interventi che consentiranno di integrare energia pulita più economica in tutti gli Stati membri accelerando l'elettrificazione.

Come si legge in una nota della Commissione, ciò contribuirà a ridurre i prezzi dell'energia e a garantire un approvvigionamento sicuro e affidabile per raggiungere l'indipendenza energetica in Europa.

Modernizzazione e semplificazione del quadro infrastrutturale

Il Pacchetto Reti segna un nuovo approccio alle infrastrutture energetiche, accelerando le procedure autorizzative, garantendo una più equa ripartizione dei costi per i progetti transfrontalieri e consentendo di sfruttare le infrastrutture energetiche europee esistenti.

Tra le modalità di finanziamento proposte dalla Commissione figurano la condivisione dei costi e il raggruppamento: infrastrutture energetiche transfrontaliere sempre più integrate potranno offrire benefici che vanno oltre i territori in cui vengono costruite, mediante una condivisione dei costi equa e trasparente per evitare oneri sproporzionati a carico dei consumatori locali.

Le otto Autostrade dell'Energia

Nel suo discorso sullo Stato dell'Unione 2025, inoltre, la Presidente Ursula von der Leyen ha annunciato le 8 Autostrade dell'Energia, selezionate in base alla loro importanza strategica per il completamento dell'Unione dell'Energia e al livello di sostegno politico dell'UE necessario per la loro attuazione.

La Commissione – come indicato nel comunicato stampa – lavorerà all'attuazione delle 8 autostrade attraverso un coordinamento politico rafforzato, avvalendosi dei Gruppi Regionali di Alto Livello, mobilitando il sostegno dei coordinatori europei e collaborando strettamente con la Task Force per l'Unione dell'Energia (Energy Union; la strategia dell'UE per garantire un'energia sicura, sostenibile e a prezzi accessibili).

Verso un sistema energetico europeo più interconnesso

Le proposte legislative sono ora al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio.

Parallelamente - conclude il comunicato - la Commissione continuerà a collaborare strettamente con gli Stati membri e tutte le parti interessate per attuare progetti chiave di infrastrutture energetiche transfrontaliere, nonché per accelerare il rilascio delle autorizzazioni per progetti di energia rinnovabile, progetti di stoccaggio e stazioni di ricarica.

"Il Pacchetto Reti Europee è più di una semplice politica. È il nostro impegno per un futuro inclusivo, in cui ogni parte d'Europa possa beneficiare dei benefici della rivoluzione energetica: energia pulita più economica, ridotta dipendenza dai combustibili fossili importati, approvvigionamento sicuro e protezione dagli shock dei prezzi. Simboleggia la nostra determinazione a superare le sfide attraverso l'unità, fornendo una vera risposta dell'UE a una sfida di importanza europea", ha dichiarato Teresa Ribera, Vicepresidente Esecutiva per una Transizione Pulita, Giusta e Competitiva.

"Un sistema energetico realmente interconnesso e integrato è il fondamento di un'Europa forte e indipendente. Per realizzarlo, abbiamo bisogno di una rete infrastrutturale energetica di cavi, condotte e reti che sia aggiornata, pienamente interconnessa e che consenta all'energia pulita, economica e prodotta localmente di fluire liberamente e in modo sicuro in ogni angolo della nostra Unione. Questo è esattamente ciò che proponiamo oggi: un progetto energetico europeo comune che sostenga una vita a prezzi accessibili, la competitività economica, la sicurezza e la decarbonizzazione", ha aggiunto Dan Jørgensen, Commissario per l'Energia e l'Edilizia abitativa.