Le stime preliminari indicano 17 miliardi di metri cubi di gas in posto, con potenziale aggiuntivo oltre i 28 miliardi. Il pozzo, perforato a 4.575 metri di profondità, ha intercettato quattro reservoir miocenici e il test di produzione ha registrato fino a 900.000 mc/g di gas e 700 barili/giorno di condensato.
Annunciata da Eni una scoperta di gas nel pozzo esplorativo Konta-1, perforato nel PSC Muara Bakau, nel Bacino di Kutei, a circa 50 km dalla costa del Kalimantan Orientale in Indonesia.
Le stime preliminari, come annuncia l'azienda in un comunicato, indicano un volume scoperto di 17 miliardi di metri cubi (Gmc) di gas in posto con un potenziale ulteriore superiore a 28 miliardi di metri cubi.
Konta-1 è stato perforato fino a una profondità di 4.575 metri in 570 metri di profondità d'acqua, incontrando gas in quattro distinti reservoir di sabbia di età miocenica, caratterizzati da buone proprietà petrofisiche e sottoposti a un'ampia campagna di acquisizione dati.
Un test di produzione del pozzo (DST) è stato eseguito con successo in uno dei reservoir e ha prodotto fino a 900.000 metri cubi al giorno (mc/g) di gas e circa 700 barili al giorno (bbld) di condensato.
Potenziale produttivo e stime di riserva
Sulla base dei risultati del DST – si legge nel comunicato – il pozzo avrebbe un potenziale per una portata complessiva multi-reservoir fino a 2,2 milioni di mc/g di gas e circa 1.600 bbld di condensato.
Le stime preliminari indicano un volume scoperto di 17 miliardi di metri cubi (Gmc) di gas in place nei quattro reservoir intercettati dalla traiettoria del pozzo. Ulteriori segmenti di reservoir nell'area del Prospect di Konta, non attraversati dal pozzo, ma con caratteristiche geologiche simili, potrebbero portare il volume complessivo ad oltre 28 miliardi di mc di gas in posto (GIIP).
La scoperta rafforza l'impegno a proseguire la campagna esplorativa pianificata, che prevede la perforazione di altri 4 pozzi nel 2026 nel Bacino del Kutei.
Contesto industriale e sviluppi futuri
Konta-1 si trova nel PSC Muara Bakau, di cui Eni è l'operatore e detiene una partecipazione dell'88,334%, mentre Saka Energi detiene il restante 11,666%.
Muara Bakau – prosegue il comunicato stampa – fa parte dei 19 blocchi, 14 in Indonesia e 5 in Malesia che saranno gestiti da una società a controllo paritetico (NewCo) tra Eni e PETRONAS, con un piano di investimenti superiore ai 15 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.
Questo investimento sosterrà lo sviluppo di almeno otto nuovi progetti e la perforazione di 15 pozzi esplorativi, con l'obiettivo di sviluppare circa 3 miliardi di barili equivalenti di petrolio (boe) di riserve scoperte e sbloccare un potenziale esplorativo stimato in 10 miliardi di boe non rischiati. La chiusura dell'operazione è prevista nel corso del 2026.
Eni – conclude il comunicato – opera in Indonesia dal 2001, con una produzione netta di circa 90.000 barili equivalenti di petrolio al giorno provenienti dai giacimenti Jangkrik e Merakes nel Kalimantan Orientale.

